BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] parte della proprietà episcopale e, nel 1365, Giovanni di Riccardo Manfredi ricevette dal legato Androin de la . 111, 324, 405, 1390 s., 1405, 1745; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomi. e cittadine e accentr. Papale nell'età di Dante, Firenze 1965, ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] il C. nella lettera, indirizzata a Giovanni Sassatelli, premessa alla seconda edizione delle proprie Zambrini, Rime antiche edite ed inedite d'autori faentini, in Rime di alcuni autori romagnoli, Imola 1846, pp. 53-57, 71-72; A. Montanari, Gli uomini ...
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BACCARINI, Domenico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Tomaso e da Maddalena Bassi il 16 dic. 1882. Frequentò la Scuola d'Arte e Mestieri diretta dal pittore A. Berti, sotto la cui guida si perfezionò [...] dell'Accademia. Colà strinse amicizia con Raul Dal Molin Ferenzona, Giovanni Costetti e Giuseppe Viner; poco dopo però, nella primavera per il B., dell'umanitarismo e del realismo romagnolo.
Il nucleo più rappresentativo della sua opera è quello ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] patria, con maestri locali, tra cui il noto medico ed erudito Giovanni Bianchi, che gli sarà in seguito prodigo di aiuti e manterrà pp. 1688 s.; A. Hercolani, Biografie e ritratti di uomini illustri romagnoli, I, Forlì 1834, pp. 73-77; G. B. Ercolani, ...
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BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] vari scontri con i fuorusciti bolognesi e altri ghibellini romagnoli, e in particolare con i conti di Panico Rossi, e certo prima dell'inizio del 1313.
Fonti eBibl.: Diario di Ser Giovanni di Lemmo da Comugnori dal 1299 al 1320, a cura di C. Minutoli, ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] escludere che sia esistito tra i minori emiliani e romagnoli del Trecento un altro frate dello stesso nome che quando il conte Sganghino di Pedragula, Parisino da Forlì, Giovanni Savanelli de Agusellis e altri incaricarono a Cesena Guido de ...
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Perini, Dino
Andrea Ciotti
Notaio fiorentino, soggiornò a lungo a Ravenna negli anni nei quali già vi si era stabilito D. ed entrò quindi verosimilmente nella consuetudine della sua amicizia. Di lui [...] P.) ed è inserito nel componimento a proposito dello scritto di Mopso (Giovanni del Virgilio), in un clima di affettuosa confidenza si ha un momento le egloghe, parla di raduni pomeridiani di giovani romagnoli nella casa del poeta, ai quali sarebbe ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] l'A. fu direttore dei lavori, assistito dal fratello Giovanni: per Ostia, Evaristo Missiroli. Le squadre partirono da terreni bonificati di Ostia; fu costituita la Cooperativa agricola romagnola, e lotti di tre ettari furono dati a mezzadria ai ...
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BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] 1873, di Parigi nel 1878 e di Milano nel 1881. Le maioliche dipinte dai due soci ottennero successo anche nelle mostre regionali romagnole del 1871 a Forlì e del 1875 a Faenza. Il B. morì in Faenza, il 14 marzo 1881. Aveva sposato Beatrice Sangiorgi ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] di "bocche otto". Morì il 28 apr. 1607, allorché dimorava nella parrocchia di S. Giovanni, e venne seppellito in duomo (documenti citati dal Romagnoli).
Poche sono le pitture, sia scomparse sia tuttora esistenti, che le fonti riferiscono al C ...
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cyber-universo
s. m. L’universo virtuale, il mondo della Rete telematica. ◆ Kevin [Mitnick] è un intruso in sala parto. Entra nel labirinto dove chiunque si perderebbe e trova il filo con il quale tutti diventeremo rintracciabili. Non lo trancia,...