MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] stato arrestato a Milano il condottiero Tiberto Brandolini, romagnolo e imparentato con i Manfredi grazie al matrimonio la rocca, lasciando la città in mano a Galeotto.
Scortato da Giovanni Bentivoglio, si rifugiò con il figlio, la moglie e i nipoti ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] utilizzati altri derivanti dalla Pratica Agraria dell’abate Giovanni Battarra e dal Testamento e ricordi lasciati dal pp. 56-60; G.G. Bagli, Contributo agli studi di bibliografia storica romagnola, Bologna 1897, pp. 16, 28, 42; A. Campana, Il libro ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] del Popolo di Faenza nel 1289) e tre figli (Rigo, Giovanni e Ugolino). Ne emerge per l'ultima volta lo stretto legame p. 488; G. Rossini, Il testamento di frate A. M., in Studi romagnoli, III (1952), pp. 519-528; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] a raccogliere, da un lato, l'antica eredità di famiglia in ambito pesarese, la cui dipendenza dal casato romagnolo risaliva ai tempi di Giovanni (Gianciotto), e, dall'altro, gli incombenti oneri imposti dal sodalizio con la S. Sede. Forse proprio il ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] 1439, donò alcune reliquie del braccio di s. Giovanni che gli erano pervenute in possesso. Ma soprattutto contributo per una ricerca, ibid., pp. 39 s.; R. Luzi-M. Romagnoli, Un corredo ceramico dei secoli XIV e XV dalla rocca di Valentano, residenza ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] della Repubblica Romana. Iniziarono allora gli assalti alle città romagnole, di piccole e medie dimensioni.
Prima Bagnara, Costa, o figurare come «Passator cortese» nei versi del socialista Giovanni Pascoli che, nell’ode Romagna del 1880, ne scoprì l ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] 1376). Poté inoltre acquistare per 40.000 fiorini d'oro da Giovanni Acuto la città di Faenza (il condottiero, domata la ribellione estense. Genesi e sviluppo dal Medioevo all'età moderna, in Studi romagnoli, XXI (1970), p. 65; G. Salvemini, La dignità ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] della sede fiorentina seguita alla morte del vescovo Giovanni Mangiadori e protrattasi dal 1273 al 1286 il D di lebbrosi. Conclusasi nel maggio del 1294 la rivolta dei Comuni romagnoli, i quali deposero almeno per il momento le armi e stipularono ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Padova, il C., insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza, fu inviato dallo zio Giacomo (I), signore della Correggio, dai Genovesi e dai ghibellini toscani e romagnoli. Tale comportamento poco leale verso Firenze era dettato ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] e a Firenze per sollecitare aiuti nella guerra contro Viterbo e Giovanni di Vico; nel 1368 fu eletto per sei mesi podestà di corti d'Europa, Viterbo 1985, p. 17; R. Luzi-M. Romagnoli, Un corredo ceramico dei secoli XIV e XV dalla rocca di Valentano, ...
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cyber-universo
s. m. L’universo virtuale, il mondo della Rete telematica. ◆ Kevin [Mitnick] è un intruso in sala parto. Entra nel labirinto dove chiunque si perderebbe e trova il filo con il quale tutti diventeremo rintracciabili. Non lo trancia,...