FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di G. G. Bottari nella biblioteca Corsini, e, soprattutto, l'agostiniano romagnolo A. A. Giorgi, che divenne suo maestro di greco. Il F. di Porto, Classe, S. Vitale e S. Giovanni Evangelista. Inoltre anche all'interno della Legazione il carico ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] un prestigioso legame matrimoniale della sorella Margherita con il principe Giovanni di Braganza, grande di Spagna e futuro re del internazionali da fare pesare in vista di un rientro nei possessi romagnoli.
Ma la pace di Ferrara, nel marzo 1644, non ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] e Bologna, da schiere guidate dal condottiero Giovanni da Schio, e perfino dalle città di una metropoli, Ravenna, 1964, pp. 294, 307-314; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata, finché Milano 1958, ad Indicem; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomia cittadina e accentramento papale nell'età di Dante ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] 1936, p. 440) e, secondo i documenti citati dal Romagnoli (ante 1835, p. 513), nel 1448 e '49 risulta duomo di Siena, II, Siena 1939, pp. 12, 18, 24, 26, 36; C. Brandi, Giovanni di Paolo, in Le Arti, III (1941), p. 235; P. Bacci, Fonti e commenti per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] all’età contemporanea, parte moderna e contemporanea curata da Giovanni Pozzi).
Il Cristo, 3° vol., Testi teologici Franciscana», 2006, 76, pp. 553-60.
A. Bartolomei Romagnoli, Claudio Leonardi e il «divino Francesco», «Studi francescani», 2010 ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In Francia protestò con veemenza maggio 2006), a cura di G.M. Cantarella - D. Romagnoli, Alessandria 2006. I rapporti con i regni dell’Est sono stati ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , A. Guarnelli), prevalgono presenze riconducibili all'ambiente emiliano e romagnolo (A. Bellentani, A. e G. Pallantieri, Spreti, di Mantova a Roma, conte Alberto Scotti, al residente Giovanni Magni e direttamente al duca. Un ultimo contatto con ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] politico parlamentare. Si presentò candidato nei collegi di San Giovanni in Persiceto (Bologna) e dì Bettola (Piacenza), tra l'altro, seguì la scarsa attività del comitato regionale romagnolo dell'Opera dal 1881 al 1890, proponendo nel 1885 di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] molini di Cesena. Origine, sviluppi e vicende dal sec. XIV ad oggi, Faenza 1956, ad ind.; Id., Ser Giovanni da Epinal, copista di Malatesta Novello, in Studi romagnoli, X (1959), pp. 261-267; Ph. Jones, The Malatesta of Rimini and the Papal State. A ...
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cyber-universo
s. m. L’universo virtuale, il mondo della Rete telematica. ◆ Kevin [Mitnick] è un intruso in sala parto. Entra nel labirinto dove chiunque si perderebbe e trova il filo con il quale tutti diventeremo rintracciabili. Non lo trancia,...