BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] aristocratica. Iniziata nel 1781 una relazione con Giovanni Verri, cavaliere dell'Ordine di Malta, uomo Donne nella vita di A. Manzoni, Torino 1960, pp. 19-45; S. Romagnoli, La madre del Manzoni, in Ottocento tra letter. e storia, Padova 1961, pp ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] che spesso colorò le opere dello G., antesignano in questo di ben più noti antichisti, quali G. Fraccaroli ed E. Romagnoli: non per nulla il libretto fu recensito da G. Oliva nel secondo volume della filogermanica Rivista di filologia (II, 1874 ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] andò sposa al barone Giovanni Carlo Cosenza, commediografo napoletano in auge nella Napoli borbonica grazie ad la D. ad un'altra nobildonna, scrittrice anch'essa (Orinthia Romagnoli Sacati) e anch'essa fedele riproduttrice di un modello già fiorente ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, Giovanni Evangelista. Morì a Faenza tra il settembre e il Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926, p. 448; E. Cordaro, Un letterato faentino, A. C., in Studi romagnoli, X (1959), pp. 333-362. ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] codice boccoliniano di Foligno, ora perduto, contenente rimatori romagnoli, citato dal Crescimbeni e dal Quadrio, indicava l'autore di componimenti. Certo sono di molto inferiori a quelli di Giovanni del Virgilio ai quali, pure, furono preferiti. Il ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] , in quegli stessi anni, del servizio presso Giovanni Gaddi farebbero supporre, per il secondo ventennio del ser Agresto daFicaruolo sopra la prima ficata di padre Siceo, a cura di G. Romagnoli, Bologna 1861, p. 11; B. Cellini, Vita, a cura di O. ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] il C. nella lettera, indirizzata a Giovanni Sassatelli, premessa alla seconda edizione delle proprie Zambrini, Rime antiche edite ed inedite d'autori faentini, in Rime di alcuni autori romagnoli, Imola 1846, pp. 53-57, 71-72; A. Montanari, Gli uomini ...
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cyber-universo
s. m. L’universo virtuale, il mondo della Rete telematica. ◆ Kevin [Mitnick] è un intruso in sala parto. Entra nel labirinto dove chiunque si perderebbe e trova il filo con il quale tutti diventeremo rintracciabili. Non lo trancia,...