Nome di alcuni santi: 1. C. d'Alessandria. - Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della [...] alcuni frammentarî, ad altri libri biblici (Isaia, profeti minori, Giovanni, ecc.). 2. C. di Costantinopoli. - Generale dei carmelitani di Giuliano e Gioviano; fu esiliato all'avvento di Valente (378). In questi anni abbandonò le dottrine antinicene ...
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Famiglia di organari e musicisti, il cui primo esponente fu Bartolomeo (n. Lumezzane 1450 circa - m. dopo il 1503), operoso a Brescia, Milano, Bergamo; ne continuarono l'attività i figli Giovanni Battista [...] dal 1544) come organaro e organista nella chiesa dell'Incoronata a Lodi, Giovanni Giacomo (n. forse Brescia 1501 - m. dopo il 1557), come organista (allievo di G. Gavazzoni) e valente compositore di musica sacra e organistica; nella sua operetta ...
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Famiglia d'origine lombarda, già stabilita a Basilea con Giovanni Angelo nel 1535, il figlio Christof (1534-98) ne ottenne la cittadinanza (1564); un altro Christof (m. 1639), Lukas (m. 1781) e Johann [...] appartennero al Consiglio cittadino; Nikolaus (m. 1704), abile orologiaio, donò a Luigi XIV un automa, nel 1681; Johann Jacob (1684-1744) fu orafo valente; Hieronymus (1697-1770) pastore a Muttenz, innografo e capo della comunità pietista di Basilea. ...
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Attore (Verona 1720 circa - Venezia forse 1780); per varî anni fu nella compagnia del teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia con C. Gozzi. Valente nella commedia a braccio e garbato dicitore, recitò [...] alla Comédie Italienne di Parigi (1751). Ritornato in Italia, si diede piuttosto ad attività letterarie, pubblicando versi (nel 1760 fu acclamato pastore arcade). Fu attrice anche la moglie Carolina (m. ...
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Architetto e quadraturista (Bologna 1735 - ivi 1817). Allievo del padre Bernardo (1696-1769), valente paesaggista, e di Giovanni Carlo Sinicio Bibiena (1717-1760), eseguì apparati effimeri e decorazioni [...] a Bologna (sacrestia della chiesa del Corpus Domini, 1766; cappella Pepoli in S. Petronio, 1783; varî palazzi) e a Forlì (palazzo Reggiani, 1775; cupola di S. Filippo, 1780) ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in pezzi e reimpiegato nella decorazione in opus sectile di S. Giovanni in Laterano (E.D. 35).
In relazione alla loro destinazione quello del 368) avesse condannato i vescovi pannonici Valente di Mursa e Ursacio di Singiduno che costituivano un ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] annientò il presidio ostrogoto dislocato da B. tra Vibo Valentia e Reggio Calabria a guardia delle provenienze dalla Sicilia. comando di Conone. Veramente la rotta era per Taranto, dove Giovanni aveva portato le sue truppe, e dove si trovava anche il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] che gli uomini d'arme nutrono per un valente avversario. Come medico, inoltre, egli provava un G., in Ausonia, XXIII (1968), pp. 32-38; L.C. Wroth, Thevoyages of Giovanni da Verrazzano, New Haven 1970, pp. 150-152, 237-240; F. Bevilacqua Caldari, Un ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] già nel 1410 aveva mostrato la sua disponibilità a riconoscere Giovanni XXIII e a cooperare con lui. Il pontefice perciò napoletane, XXXII (1907), pp. 561-586, 757-760; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re L ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] musicale di S. Cecilia, ms. A. 400; Ibid., Archivio musicale di S. Giovanni in Laterano, mazzo XI, n. 8 (cc. 1-8: messe sopra l 1953), pp. 97-111; J.A. Burns, Neapolitan keyboard music from Valente to F., Ph. D. dissert., Harvard University, a.a. 1953 ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...