CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] a pontefice del cardinal Carlo Rezzonico, in Archivio veneto, XXXII(1886), pp. 178-182; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia, Milano 1931, pp. 178 s., 181, 188 s., 190 s., 193, 199, 204, 207 ss., 212, 214 ss., 219 s., 223; L. von ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] significativi, in una sorta di celebrazione che i contemporanei gli avevano negato : Uscì quindi a Venezia, presso Giovanni Padovano e Venturino Ruffinello, una raccolta intitolata Baptistae Fiaerae Mantuani philosophi medici theologi et poetae De ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] in questo caso si trattava di materiali già usati da altri tipografi: un romano derivato da un carattere impiegato a Venezia da Giovanni da Colonia e da Johann Manthen, e un gotico derivato da quello usato nella stessa Trento da Albrecht Kunne.
L ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia da Giovanni verso la fine del XV secolo. Entrò come il padre nella burocrazia ducale e fu nominato segretario straordinario il 31 ag. 1530. Prestò anche [...] servizio in diplomazia in qualità di segretario: una prima volta a Roma nel 1533 con l'ambasciatore veneziano Marcantonio Venier e l'anno seguente con Francesco Contarini presso Ferdinando d'Austria. Il 27 giugno 1537 fu nominato segretario ordinario ...
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ALBERGHETTI, Sigismondo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Giovanni Battista, si dedicò, nella seconda metà del sec. XVII, alla professione, tradizionale nella sua famiglia, di fonditore di artiglieria [...] nonché lettere da Londra su vari soggetti politici e militari (1684-85), si conservano tra le carte Morosini-Grimani del museo Correr di Venezia. Rimane anche il ricordo di un mortaio da mille libbre da lui fuso nel 1701.
Morì nel 1702.
Bibl.: G. M ...
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Uomo politico e militare (Venezia 1280 - ivi 1361); si fece notare sia per la vittoria di Capodistria (1350), sia per l'accorta opera spesa a vantaggio della politica antigenovese di Venezia in ambascerie [...] pace con l'Ungheria abbandonandole il litorale dalmata, poiché considerava impossibile una continuazione della lotta (1358), il D. profuse tutta la sua attività nel riordinamento interno di Venezia, turbata, nel 1355, dalla congiura di Marin Faliero. ...
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, Giovanni. Dirigente d'azienda italiano (n. Brescia 1962). Laureato in Economia e commercio presso l’università “Bocconi” di Milano, ha iniziato la sua carriera in JP Morgan, ricoprendo diversi incarichi [...] e della Fondazione Airc per la Ricerca sul cancro. Professore di Finanza alla “Bocconi” di Milano e alla “Cà Foscari” di Venezia, dal 2019 è presidente di Cassa Depositi e Prestiti, di cui prima è stato amministratore delegato. Nel 2020 è stato ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] nella storia moderna per l’equilibrio europeo.
Trattato del 1684
Stabiliva una lega fra Venezia, il papa Innocenzo XI, l’imperatore Leopoldo, il re Giovanni Sobieski di Polonia e altri principi cristiani, in funzione antiturca, dopo la vittoria ...
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Albino Luciani (Canale d'Agordo, Belluno, 1912 - Roma 1978) fu eletto papa il 26 ag. 1978, succedendo a Paolo VI. Nato da famiglia operaia, divenuto sacerdote (1935), fu vicario cooperatore nella parrocchia [...] di Belluno (1937) e vicario generale della diocesi, nel 1958 fu nominato da Giovanni XXIII vescovo di Vittorio Veneto; Paolo VI lo trasferì alla sede patriarcale di Venezia (1969) e lo nominò cardinale (1973). Partecipò al concilio Vaticano II e ai ...
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Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega [...] crociata. Ma al ritorno fu trattenuto in ostaggio a Venezia dai creditori. Costretto a sottomettersi, per il mancato aiuto Ne nacque una congiura in cui il primogenito, Andronico, spodestò Giovanni. Dopo tre anni, nel 1379, questi riuscì, con l' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...