DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Lombardia, il D. poté rientrare a Lodi (2 maggio 1799); ne ripartì l'aprile dell'anno seguente, alla volta di Venezia, dove era riunito il conclave, per sottoporre al Collegio cardinalizio il caso di Codogno. Dopo la vittoria di Napoleone a Marengo ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] la Savoia e ritornò in Italia, dove continuò a spostarsi fra Venezia, Ferrara, Bologna, Modena e Reggio.
Rientrato a Roma dalla Domenico Antonio Parrino. Il primo volume, dedicato a Giovanni Domenico Milano, marchese di San Giorgio, venne stampato da ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] al risultato sperato; Annibale fu liberato solo nel 1482, dopo la morte del M., per interessamento di Giovanni Mocenigo, doge di Venezia, e dietro pagamento di un forte riscatto.
Agli avvenimenti che nell'ottobre 1477 avevano segnato negativamente la ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Tomitano comprendono: l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in occasione del suo solenne ingresso (già pubblicata a Venezia nel 1735); la Dissertazione epistolare al Ch. Sig. Giulio ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 e dalla loro riconferma nel 1591 per merito .
Nel 1605, il fratello Carlo pubblicò a Messina e a Venezia due commedie composte dal G. a Napoli negli anni giovanili, ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] giuridico in difesa del nobile sig. don Giovanni Enrico de Stoppani, Poschiavo 1786, Dei caratteri , p. 183; C. Cantù, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, Venezia 1834, I, pp. 258 ss.; F. Turotti, La mente di A. D. giureconsulto ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] si levò una fronda capeggiata dal popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. -G. Berchet, Relazioni degli Stati europei, s. 3: Relazioni di Roma, II, Venezia 1878, p. 359; C. Terlinden, Le pape Clément IX et la guerre de ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] . Niccolò.
La sua ricchezza, ancora secondo la testimonianza di Giovanni da Nono, sarebbe inoltre da mettere in relazione con la discordi. La prima edizione del Compendium, fu stampata a Venezia nel 1505 con il titolo di Epytoma sapientie per cura ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] in una lettera del 2 nov. 1388 al doge di Venezia giustificò con ferme espressioni l'operato del Cavalcabò. Il frutto . 1396 e da cui aveva già avuto i quattro figli, Agostino, Giovanni Maria, Nicolò e Beatrice. Ma il 13 dic. 1404 Ugolino fu catturato ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] eccezionalmente discussa non a Pisa ma a Firenze e Giovanni de' Medici, secondogenito di Lorenzo e futuro papa Leone opuscoli scientifici e filologici, a c. di A. Calogerà, XXIV, Venezia 1746, pp. 206-209; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...