MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] al risultato sperato; Annibale fu liberato solo nel 1482, dopo la morte del M., per interessamento di Giovanni Mocenigo, doge di Venezia, e dietro pagamento di un forte riscatto.
Agli avvenimenti che nell'ottobre 1477 avevano segnato negativamente la ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Tomitano comprendono: l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in occasione del suo solenne ingresso (già pubblicata a Venezia nel 1735); la Dissertazione epistolare al Ch. Sig. Giulio ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 e dalla loro riconferma nel 1591 per merito .
Nel 1605, il fratello Carlo pubblicò a Messina e a Venezia due commedie composte dal G. a Napoli negli anni giovanili, ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] si levò una fronda capeggiata dal popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. -G. Berchet, Relazioni degli Stati europei, s. 3: Relazioni di Roma, II, Venezia 1878, p. 359; C. Terlinden, Le pape Clément IX et la guerre de ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] . Niccolò.
La sua ricchezza, ancora secondo la testimonianza di Giovanni da Nono, sarebbe inoltre da mettere in relazione con la discordi. La prima edizione del Compendium, fu stampata a Venezia nel 1505 con il titolo di Epytoma sapientie per cura ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] in una lettera del 2 nov. 1388 al doge di Venezia giustificò con ferme espressioni l'operato del Cavalcabò. Il frutto . 1396 e da cui aveva già avuto i quattro figli, Agostino, Giovanni Maria, Nicolò e Beatrice. Ma il 13 dic. 1404 Ugolino fu catturato ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] eccezionalmente discussa non a Pisa ma a Firenze e Giovanni de' Medici, secondogenito di Lorenzo e futuro papa Leone opuscoli scientifici e filologici, a c. di A. Calogerà, XXIV, Venezia 1746, pp. 206-209; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] ma il giro dei suoi affari si estendeva da Anversa (dove possedeva un negozio gestito dai figli Pietro e Vincenzo) a Venezia. Il primogenito di Giovanni, e bisavolo del D., Giacomo, fu il primo Durazzo a ricoprire la carica ducale nel 1573-75, da un ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] maggio del 1410 il Cossa ascese al pontificato col nome di Giovanni XXIII. Questa presa di distanza fu motivata anzitutto, per quanto un complesso gioco, tra le mire di Milano e Roma, di Venezia e Firenze, pur se in questo gioco essa era una delle ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] per puntare alla massima carica raggiungibile da un cittadino originario. Il 12 dic. 1510 moriva Giovanni Dedo, dal 1482 cancellier grande di Venezia. In molti aspiravano alla successione, ma il netto favorito era l'anziano e coraggioso provveditore ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...