Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] cura di D. Salvi, 1860) che il domenicano Giovanni Dominici aveva composto agli inizi del Quattrocento, riprendendo il Manuzio, nel V volume degli Opera di Aristotele stampati a Venezia in lingua greca (ISTC ia00959000), rivolgendosi ad Alberto Pio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] Montanari nasce a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni Geminiano e Margherita Zanasi. Accanto ai corsi regolari di le economie europee del 16° e 17° sec. e produce, in Venezia come altrove, gravi danni. Nell’affrontare il tema egli si avvale ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] industriale. Entrato nel 1903 in rapporti con Giovanni Montemartini, svolse le funzioni di segretano XVIII,pp. 266-277, e una Introduzione al Discorso sugli Ebrei di Venezia di Simone Luzzatto (Gerusalemme 1950).
Al suo ritorno in Italia riprese in ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] esan de mente,
tu li scrivi incontenente
alle ammonizioni di Giovanni di Pagolo Morelli nei Ricordi (XIV-XV sec.), fino al problemi. Atti del II convegno internazionale di storia della civiltà veneziana (Venezia, 3-6 ottobre 1973), a cura di H.G. Beck ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] XII) e poi quelli ‘pisani’ (Alessandro V e Giovanni XXIII). Con Giovanni XXIII si recò nel 1414 al Concilio di Costanza, come 1° vol. della citata Opera omnia).
Dialogus contra hypocritas, Venezia 1487 (testo latino e trad. it. con il titolo Contro l ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] di Genova, Ottaviano Fregoso; la vita di Aristotele di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso il Musuro, Girolamo era stata al centro degli interessi suoi di circa dieci anni prima a Venezia (e che fu, per altro, studiata dal Musuro e da un ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] patria al II congresso storico di Milano; l'anno dopo aveva partecipato al congresso geografico internazionale di Venezia; nel 1884 era stato eletto delegato della Società ligure presso l'Istituto storico italiano ed era divenuto corrispondente ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] di rango.
Nel 1694, quando finalmente gli riuscì di far revocare a Venezia il bando per debiti con un versamento di 200 ducati e l' di maggioranza, Giovanni Raimondi di Bologna e le case Armellini e Santinelli e Francesco Vezzi di Venezia, soci di ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] casa mantovana nel febbraio 1821, venne arrestato e condotto a Venezia, dove, nei Piombi, divise il carcere con Maroncelli. La così frequentare, tra gli altri, Claude Fauriel e Giovanni Berchet, mentre continuava a dedicarsi agli studi economici. ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] esser prossimo a partire per l'India insieme con Giovanni Rossello e col milanese Giovan Antonio Boron, coi . ital.,s. 7, XI (1946), pp. 1-5; Id., Ancora il viaggiatore veneziano G. B. a proposito della ristampa italiana di una carta dell'Asia di W. J ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...