Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] Comune di Teramo del 1440, a cura di F. Barberini, II, Atri 1978.
Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-III, Parma 1990-1991 mostra, a cura di M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995, pp. 58-61, 461-468.
F. Panvini Rosati, ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] dai governi di Giuseppe Zanardelli e di Giovanni Giolitti al principio del Novecento.
La 815-919.
Cafagna, L., Dualismo e sviluppo nella storia d'Italia, Venezia 1989.
Cafiero, S., Tradizione e attualità del meridionalismo, Bologna 1989.
Colajanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] Trionfi (1243-1328), Bartolo da Sassoferrato (1314-1357) e Giovanni d’Andrea (1270-1348).
È, in effetti, nell’ambito in grado di connettere economisti e uomini di affari di Firenze, Venezia, Genova, Parigi, Oxford, Montpellier, Barcellona, e di molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] le stampe migliori, sono quelle della Spagna, di Napoli, Venezia, Genova e Firenze (Notizia de’ cambj).Dunque, alla fine riprende anche un’antica tesi che appare in Esiodo, in san Giovanni Crisostomo e in Ugo di San Vittore: il commercio porta la ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Maria Cipettini, dalla quale ebbe tre figli: Faustino (1853-1936), Giovanni, padre del F. (1855-1896), e Francesco (1857-1923).
e in Italia (in Trentino, nel Cadore, in Carnia, nella Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la lavorazione del ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] , Cal., 1982.
Benvenuti, F., Il nuovo cittadino, Venezia 1994.
Bonelli, F., La privatizzazione delle imprese pubbliche, Roma-Bari 1995.
Centesimus annus, enciclica di S.S. Giovanni Paolo II, Roma 1991.
Christensen, J.G., Regulation, deregulation ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] doge Leonardo Loredan. Il motivo in verità per il viaggio a Venezia e la concessione del prestito rispondeva ad altri interessi che il e Gio. Batta del fu M. Pietro e Bernardino di Giovanni di Viterbo, scultori e muratori per fare la cupola o tribuna ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Lione e di Anversa, nel 1573 esisteva a Venezia una società con ragione sociale "Tommaso Balbani e C.", Lione, avvisandolo di aver diretto su di lui, a favore di Giovanni Lastur pagador generale dell'esercito spagnolo, una lettera di cambio di 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] generale della statistica del Regno, a Roma, Zanon, di Venezia, gli diedero il loro assentimento (Biblioteca dell’economista, III serie mancarono in Italia altri economisti di rilievo, come Giovanni Montemartini, ancora oggi ricordato per la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] denari contanti (cit. in Borlandi 1963, p. 138).
Giovanni di Bernardo da Uzzano, nel suo Libro di gabelle (composto B. Cotrugli, Il libro dell’arte di mercatura, a cura di U. Tucci, Venezia 1990.
L.B. Alberti, I libri della famiglia, a cura di R. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...