CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] 'ambiente romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo Valla, C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. Ma ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] Senesi, III, pp. 87, 90, 265. Si veda, inoltre: G. M. Crescimbeni, Comentari ... intorno alla Istoria della volgar poesia, I, 3, Venezia 1730, p. 251 (sul C. come autore di enigmi in rima); G. Gigli, Diario sanese, Lucca 1723, I, pp. 370-372; II, pp ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] molte polemiche. Una copia fu mandata a Firenze a Giovanni Lami per la pubblicazione, che fu però bloccata dalla a G. C. Amaduzzi, 1774-1786; A. Genovesi, Lettere familiari, Venezia 1787 (ora in Autobiografia e lettere, a cura di G. Savarese, Milano ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] si deve la Lux obnubilata suapte natura refulgens (Venezia 1666), probabilmente il più noto e celebrato poema lungo la via che conduceva da S. Maria Maggiore a S. Giovanni in Laterano. Tuttavia, il simbolismo alchemico e iniziatico che la impronta e ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Tra il 1546 e il 1548 compose la sua prima opera, che stampò a Venezia, i Cinque primi canti della guerra di Fiandra (Comin da Trino, 1551).
Composto fortificazioni, contava all'epoca solo i trattati di Giovanni Battista Zanchi (1554) e di G. Sentieri ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] , se gli dedicò una riedizione del suo commento pliniano stampata a Venezia alla fine del 1519 (ma la dedicatoria è datata da Roma di Firenze, ff. 53-88), e in rapporti amichevoli con Giovanni Antonio Arimondo, che gli donò un codice miniato del sec. ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] in C. Riera, I Poeti siciliani di Casa Reale (Re Giovanni, Federico II, Re Enzo), Palermo 1934. Il sonetto Tempo nell'antica poesia italiana e la lingua della Scuola poetica siciliana, Venezia 1992, pp. 204-205; A. Fratta, Le fonti provenzali dei ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] gusto tardoromantico assai convenzionale ispirato a Giovanni Prati, non passarono del tutto 51, f. P. P.; s. II, m. 32, f. Ferri Nicola; Archivio di Stato di Venezia, Presidenza di luogotenenza lombardo-veneta, b. 292, f. 3/2; b. 299, tit. I, f. ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] , D. e G.B. Guerra, 1561). Partecipò inoltre alla pubblicazione Odi diverse di Orazio volgarizzate raccolte da Giovanni Narducci (Venezia 1605).
La vocazione di Peranda tuttavia non fu poetica, ma politica. Nel 1561 era segretario presso il giovane ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] Bononiae, H. Benedictus), volgarizzati poi e stampati a Venezia nel 1527 (cfr. Drysdell, pp. 130 s 66; F. Guidicini, Miscell. storico-patria bolognese, tratta dai manoscritti di Giovanni Guidicini, Bologna 1872, p. 166; C. Malagola, Della vita e delle ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...