PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] quella di economia alla Scuola superiore di commercio di Venezia diretta da Francesco Ferrara. Allorché Zorli rilevò il Giornale dall’egemonia bancaria tedesca lo portò ad assumere con Giovanni Poli, ex presidente della Cirio anch’egli deputato, ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] adunanze in casa di Girolamo Brasavola. Secondo Giovanni M. Crescimbeni, il L. partecipò ai lavori mons. G.M. L., Roma 1721; A. Vallisnieri, Opere fisico-mediche, II, Venezia 1733, pp. 277-284; G. Bilancioni, La questione della sede della cataratta e ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] dall'onorare l'impegno preso con Isabella Di Capua: nell'autunno successivo la accompagnò a Manfredonia, luogo di imbarco per Venezia. Di ritorno a Napoli, tenne una prolusione sul De ratione medendi ad Glauconem di Galeno in apertura del corso di ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] laboratorio della cattedra di neuropatologia, affidata a Giovanni Mingazzini, che era pure direttore dell'ospedale è stato pubblicato postumo, con il titolo Scoppio differito (Venezia 1977).
Dal 1919 al 1974 diresse l'istituto neurobiologico A ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] certa quantità di ferro, acciaio e vomeri condotti in Basilicata da Venezia. Un'altra volta però dette contro di lui ragione agli abitanti di proposito del C. il sovrano, secondo quanto scrisse Giovanni Lanfredini ai Dieci di Balia, illustrò i "modi ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] che tuttavia fu annullato dall’allora ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile per un vizio di forma. Si attivò allora SIPS (Società Italiana per il Progresso delle Scienze), xxvi riunione, Venezia, 12-18 settembre 1937, V, Roma 1938, pp. ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] Michel Vannozzo Pandolfini il quartiere di S. Giovanni. Ebbe in cura membri di famiglie nobili e . of med., III (1935), pp. 739-755; U. Stefanutti, Carlo Burci..., in Quattro figure significative nella medicina dei passato, Venezia 1959, pp. 37-53. ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] tuis versatus suni s, è preceduta da una lettera di Giovanni Antracino da Macerata" Artiuni ac medicinae Doctor", che l 1525); in italiano da Lorenzo Crisoario (Venezia 1556) e da Andrea della Croce (Venezia 1560); in spagnolo (Valenza 1557; Saragozza ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] l'A. restò poco più di tre anni e nel novembre 1584era di nuovo in patria e precisamente a Venezia. Qui fu assunto come medico personale da Giovanni Andrea Doria, principe di Melfi, che lo condusse a Genova, dove esqrcitò la medicina anche per i ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] per l'A. quella proprietà' che il suo contemporaneo Giovanni Fernel gli attribuiva, di mezzo fra l'anima divina ed pp. 254-257; C. Sprengel, Storia prammatica della medicina, VI, Venezia 1813, pp. 20-29 e passim; P.Vallauri, Storia delle Università ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...