GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] l'oratorio di S. Leonardo presso la chiesa di S. Giovanni sul Muro a Milano.
Sull'attività umanistica del G. è Carteggio interno, c. 669 (elegia a Francesco Sforza); Arch. di Stato di Venezia, Collezione Podocataro, b. 1, n. 298 (breve di Sisto IV a ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] E quando il governo trattò con la Repubblica di Venezia per far coincidere i confini, delle diocesi ecclesiastiche con secondo il nuovo sistema. Gli fu data l'abbazia di San Giovanni Evangelista di Appiano, il primo nucleo di una grande proprietà ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] testamento pii legati alla chiesa familiare di S. Giovanni de Foris.
Venne sepolto nel duomo vecchio, Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, p. 452; F. Ferreti, Historia rerum in Italia gestarum, a ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto . 162 s.; J. Leclercq, G. di L. e l'Oriente, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] a causa della diffusione dell'obbedienza pisana; persino Venezia, la città d'origine di Gregorio XII, un'assenza di cinque anni, non durò molto, poiché nel giugno 1413 Giovanni XXIII dovette fuggire con la sua Curia davanti alle truppe di Ladislao. La ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] nell'antica piazza Scossacavalli (dove oggi è via della Conciliazione), fu fatta da lui costruire sul modello di palazzo Venezia: secondo il Vasari, l'autore dei disegni sarebbe stato Baccio Pontelli, ma la critica moderna vi vede piuttosto la ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] favorì l'insediamento a Cremona degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme.
Nel complesso l'episcopato del D. Le chiese d'Italia dalle origini sino ai nostri giorni, XII, Venezia 1857, p. 143; C. Girondelli, Serie critico-cronologica dei vescovi ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Napoli. Per i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’abate Biagio Garofalo, d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844, pp. 481, 526, 583; XXI, Venezia 1870, p. 139; D.M. Zigarelli, Biografie dei ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] altro due quadri di Giorgione, tra cui i Trefilosofi, due di Giovanni Bellini, tra cui il S. Francesco, due di Palma il Molin, Oraz., elogi e vite scritte da letterati veneti parrizi, II, Venezia 1796, pp. 46-60; altre opere del Valier dove si Parli ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] di Firenze e, attraverso questo, da quello pubblicato a Venezia dal Della Casa.
Un elenco, predisposto dalla Curia a Roma il 22 luglio 1521; Ottaviano, nato a Roma il 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta l'8 ott. 1529; ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...