Avventuriero e librettista (Ceneda, oggi Vittorio Veneto, 1749 - New York 1838). I suoi genitori erano ebrei ma il padre, Geremia Conegliano, avendo perduto la prima moglie e avendo contratto matrimonio [...] in quel seminario, donde poi fu espulso; fu di nuovo a Venezia, dove subì anche una condanna (1779); passò a Gorizia; di (1829-30) e per tre dei suoi 36 libretti (Nozze di Figaro, 1786; Don Giovanni, 1787; Così fan tutte, 1790), musicati da Mozart. ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia milanese, nota già nel sec. 13º (un Manfredo è ricordato in un'iscrizione del 1228), portata a grande opulenza da Giuseppe (m. 1476) e resa insigne da una lunga tradizione prelatizia e [...] (Milano 1651 - ivi 1712), nunzio pontificio a Firenze (1686), a Venezia (1689) e a Madrid (1695), arcivescovo di Milano e cardinale (1699 Italicarum scriptores; il figlio di lui Alberico (v.); Giovanni (Milano 1732 circa - ivi 1799), prefetto del ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] seu promptuarium medicine, che ebbe larga diffusione, e del trattatello De fluxu et refluxu maris. Il figlio Giovanni (Chioggia 1330 circa - Genova o Milano 1389), medico, astronomo, rimatore, amico del Petrarca, ottenne la cittadinanza veneziana ...
Leggi Tutto
Umanista e uomo politico (Venezia 1390 - ivi 1454). Fu allievo, a Padova, di G. Barzizza e studiò poi a Venezia il greco con Guarino: frutto di questi ultimi studî fu la traduzione (1415) dell'Aristide [...] , entrò in relazione con i maggiori rappresentanti dell'umanesimo di quella città e scrisse per le nozze di Lorenzo di Giovanni de' Medici il grazioso trattatello De re uxoria (1416). Da questo momento ebbe inizio la sua attività pubblica, che lo ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia veneta, nota dal sec. 12º. I S. furono detti originarî di Anzio, ma più probabilmente vennero da Altino o da Burano. Arricchitasi col commercio e la banca, la famiglia dette alla repubblica [...] Lazzaro (sec. 16º-17º), storico dell'Impero ottomano; Giovanni (sec. 17º), poeta e prosatore fertilissimo; Iacopo (m sono alla biblioteca Marciana; Girolamo (n. 1815 - m. Venezia 1895) è autore della continuazione del Saggio di bibliografia veneziana ...
Leggi Tutto
Generale e patriota (Napoli 1770 circa - Terracina 1849). Entrato nell'esercito napoleonico partecipò alle campagne d'Egitto (1800) e di Spagna (1808). Nel 1820 aderì ai moti rivoluzionarî, per cui dovette [...] fu impegnato in più combattimenti, ma venne spesso a contrasto col suo comandante in capo, il gen. Giovanni Durando. Si segnalò nella difesa di Venezia; nel dicembre 1848 raggiunse Roma e il governo repubblicano gli affidò un corpo d'osservazione a ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia veneziana, sin dal sec. 11º partecipò alla vita pubblica di Venezia, alla quale diede, con continuità singolare, quattro dogi, ventisei procuratori di San Marco, e altri uomini politici, [...] , riconosciutole (1890) dal governo italiano. Ancora fiorenti i rami M. di San Polo, M. in Canonica, M. dei Santi apostoli; estinti quelli dei M. Santo Stefano, dei M. San Tomà, dei M. dei Santi Giovanni e Paolo, e dei M. di San Polo sul Ponte. ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (n. 1496 - m. 1578). Duca di Candia (1548-51), svolse abilmente incarichi amministrativi e diplomatici; fu eletto procuratore di S. Marco (1570) poi provveditore generale a Corfù e "capitan [...] di travolgere l'impero veneziano di Levante. Organizzatore infaticabile della flotta, preparò la vittoria di Lepanto, dalla quale peraltro non poté trarre i frutti sperati, a causa di vecchi e nuovi antagonismi con Giovanni d'Austria, per cui ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana, nota dal sec. 11º. Tra il sec. 13º e il 14º ebbe notevole importanza con Pietro (m. 1302), patriarca di Costantinopoli (1286), e con il nipote di questi Angelo, che fu papa scismatico [...] e Basilea (1432). Un Paolo (1380-1443) e un Giovanni (1533-1583) si distinsero come diplomatici; mentre nel sec. 17 1685). Un discendente, Teodoro (m. 1830) lasciò alla città di Venezia un'importante raccolta d'arte e di memorie storiche, ora Civico ...
Leggi Tutto
- Famiglia patrizia veneziana. Le sue origini risalgono al 10º sec., quando si comincia a trovare il nome dei D. nei documenti, ma una vera e propria genealogia si ha solo dal sec. 11º, con Domenico, che [...] il capostipite. I D. ebbero capitale importanza nella vita di Venezia, fra i secoli 12º e 15º, esercitando la propria influenza , e dal fatto che quattro membri della famiglia furono dogi: Enrico (v.), Giovanni (v.), Francesco (v.), Andrea (v.). ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...