Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] e italiane; l’armata della Lega italo-spagnola, promossa da papa Pio V e da F. e sostenuta da Venezia, sotto il comando di D. Giovanni d’Austria inflisse a Lepanto una dura sconfitta alla potenza navale turca (7 ottobre 1571). Pur non mirando mai al ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] corrente di studiosi che chiedeva alla Signoria la nomina di Giovanni Argiropulo a lettore dello Studio, contrapponendosi alle tendenze ispirate terminò il 17 ag. 1473 (ediz. Firenze e Venezia 1473). La partenza dell'Argiropulo (1471) e la lontananza ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] erano deviate verso i depositi di Ancona e di Venezia. Il consiglio venne accettato e si provvide successivamente ,Pescia 1784; Ascanio (1751-1824), giurista, padre di Giovanni (1795-1876), presidente del consiglio dei ministri sotto Leopoldo II ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] una confessione scritta, che poi ritrattò, e pagare un'ammenda di 59.000 scudi. Ritiratosi a Ravenna, a Ferrara e a Venezia, comparve a Roma nel 1544, per stabilirsi poi definitivamente in Firenze. Ivi ottenne la rappresentanza di Carlo V, anche per ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] Alençon, ed ebbe sopra di sé l'attenta cura dello zio Giovanni Giorgio Paleologo e dell'aio, poi maestro di Camera, Gilardo di Caiazzo, che aveva lasciato il servizio imperiale per quello veneziano, e allora era andato ad Asti incontro ai Francesi e ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] con Sara Baseggio, dalla quale aveva avuto Andrea e Giovanni, era stato bailo a Cipro e cinque volte savio Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, cc. 266v-267r; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 162, c. 43r; Ibid., Avog ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] ,Discorso inaugurale pronunciato a suoi Amministrati dal Podestà Presidente Giovanni Damiano B. il Giorno Onomastico di S. M. 1832; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 261-264; T. Casini, I deputati al Congresso ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] Sette anni dopo, nella notte dal 3 al 19 febbr. 1821, prelevò S. Pellico dal carcere di Milano per condurlo a Venezia; quindi, in dicembre, partecipò all'arresto del conte F. Confalonieri, e l'anno successivo, alle dipendenze del giudice A. Salvotti ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] di un apparecchio, già pronto per un raid transatlantico, e di bombe da un deposito sul Tago, con cui bombardare palazzo Venezia. Ma l'impresa non ebbe seguito, anche perché il B. era angosciato dall'idea di poter colpire vittime innocenti. Nell ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in quell'occasione, l'Abruzzo, la Romagna agostosettembre 1484). Ma già dal 24 febbr. 1483 il cardinal Giovanni d'Aragona gli aveva concesso la prepositura di San Marco ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...