CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] , Fioretti di s. Francesco, Dante, Petrarca, Boccaccio) i biografi ottocenteschi divergono alquanto; ma tutti concordano da Augusto Campana, contiene postille del Monti (e di Giovanni Gherardini) aspramente polemiche; cfr. anche la lettera del Monti ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] cose politiche, per es., criticò vivacemente il Foscolo per non aver nel suo Discorso sul Decamerone valutato sufficientemente il Boccaccio).
Fonti e Bibl.: Museo Civico di Varallo Sesia, Fondo Angeloni (cfr. A. Campani, Una insigne collezione di ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Il re Vittorio Emanuele III, Pio X, Gaspare Finali, Giovanni Schiaparelli, Giuseppe Aurelio Costanzo, nonché Mario Rapisardi (Milano-Palermo il 1902 e il 1913, su Alfieri, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Galilei, Metastasio, Parini.
Alla copiosa ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] quinto libro - dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri dati interni Natura de amore, in Modern Philology, XXXI (1934), pp. 337-347; Id., Boccaccio in the works of M. E., in Italica, XII (1935), pp. 142-145 ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] un fratello o un cugino del quale avrebbe sposato una sorella di Giovanni XXII. Tra i suoi fratelli, solo il francescano Bernardo, vescovo 1333-34), presente più estesamente nelle riflessioni di Boccaccio nel suo Trattatello in laude di Dante scritto ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] del Guariento nel Coro degli Eremitani,lettera... al cav. Giovanni De Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito B. n. 3. A); la copia della Vita di Dante scritta dal Boccaccio con annotazioni dell'artista, (O.45 inf. [1], Sez. B. n ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] in tutta la sua avvenenza nel ruolo del vagabondo Gino, e Giovanna, la livida e frustrata moglie di Giuseppe Bragana, l’oste di L’attrice tornò assieme a Thomas Milian per un episodio di Boccaccio ’70, Il lavoro, in circuito dal febbraio del 1962. A ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] composizione del giovane Rosso Fiorentino, accanto a Isabella di Requesens, Giovanna d’Aragona e Costanza d’Avalos junior. La sua effigie era già comparsa tra quelle di Ariosto, Boccaccio e Tebaldeo nel Parnaso dipinto da Raffaello nella Stanza della ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] del suo ultimo scorcio di carriera, il doppiogiochista Giovanni Bertone, che maturava per gradi, prima povero professionali. Tale fu il caso del pur corposo episodio La riffa del Boccaccio '70 (1962), il solo del film curato dallo Zavattini, di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di narratore plumbeo, di noioso epigono d'un Boccaccio devitalizzato d'ogni umore e d'ogni sapore e lui disposto nel testamento del 9 febbr. 1578 - nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo "nell'arca" di famiglia dov'era già stata collocata la salma ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...