MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] degli dei, composta probabilmente su imitazione di G. Boccaccio, né rimane traccia degli interessi del M. per l , visti nel 1362 durante un'ambasciata in Lombardia per conto di Giovanna I (20.32).
Incerta appare la destinazione di un viaggio del ...
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ZANCARI, Alberto (Alberto da Bologna, Albertus de Zanchariis, magister Albertus)
Tommaso Duranti
– Nacque a Bologna, probabilmente attorno al 1280, dal medico Galvano e da Beatrice di Jacopo Faffi; anche [...] postuma deriva anche dall’essere protagonista di una novella di Boccaccio (Decamerone, I, 10: «Maestro Alberto da Bologna già vedova di Montanaro Magnani, sposò ante 1378 il legum doctor Giovanni Bonsignori (ibid., p. 333; C. Piana, Nuove ricerche su ...
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MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] il quale si veda la descrizione in F. Giambonini, Introduzione, in Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. Genesi della tradizione letteraria italiana in Dante, Petrarca, Boccaccio, in Letteratura italiana. Storia e geografia, I, ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] suscitando molte polemiche. Una copia fu mandata a Firenze a Giovanni Lami per la pubblicazione, che fu però bloccata dalla la conferma con le numerose citazioni di autori licenziosi (Boccaccio, Berni, Aretino) o poco ortodossi dal punto di vista ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] giugno 1496; M.M. Boiardo, Sonetti e canzone, 1501; Boccaccio, Fylostrato, 1501; A. Cornazzano, Vita della Madonna, 1502; adottarono la marca del Pegaso). Senza il fratello, Giovanni Bernardo stampò due opere liturgiche per l’Ordine domenicano in ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] la moglie di F. in una certa Orsolina figlia di Giovanni da Parma, condannata a Bologna nel 1377 per aver tentato di dai quali traspaiono due evidenti modelli stilistici: Dante e Boccaccio. Nella grande varietà dei soggetti - amorosi, storici, ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] , andò ad abitare nella casa paterna di S. Giovanni del Fosso, insieme con il fratello maggiore Giuseppe. Dopo Angelisti da Macerata abitante in Venezia (cc. 2r-9r); Difesa del Boccaccio da certe accuse dategli dal Castelvetro (cc. 9v-24v); ms. ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] fino al termine della carriera accademica.
Del 1965 è l'edizione commentata del Trattatello in laude di Dante di Boccaccio per la "Biblioteca universale Rizzoli (BUR)", cui seguì la cura delle Opere del medesimo autore nella collana di "Classici ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] egli si fosse messo al seguito del duca Giovanni I di Brabante, fratello della moglie del re Compagni, Cronica, a cura di G. Luzzatto, Torino 1968, pp. 69, 91; G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, Firenze 1979, pp. 27-29; G. Villani, Nuova ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] seguenti con i Concetti et forme di Cicerone, di Boccaccio, del Bembo, delle lettere di diversi (1560) e , Firenze 2008, pp. 279-287; F. Passadore, I madrigali di Giovanni Maria Bonardo per Lucrezia Gonzaga e le scelte poetiche dei musicisti, in L ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...