MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] Hollis, che l'avrebbe consegnata al patrizio friulano Giovanni Marsili. Dell'ipotetico manoscritto inglese della Tina non i Deipnosofisti di Ateneo, Marziale, Plutarco e Quintiliano, ma anche Boccaccio, il Burchiello e L. Alamanni.
La Sfinge è una ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] figlio di un Boccaccino Boccacci (Arch. di Stato di Ferrara Rogiti del notaio Giovanni Agolanti, 12 dicembre e 14 dic. 1465), era ricamatore e risulta presente alla corte estense a Ferrara dal 1468 al 1499 (Campori, p. 51).
Il B. è documentato per la ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Al circolo fu legato l'arcivescovo di Bergamo Giovanni Barbarigo e per sua segnalazione vi fu accolto , Città del Vaticano 1955, pp. 213-270; G. Resta, Nuove immagini del Boccaccio nel Tasso, in Lettere italiane, IX (1957), pp. 357-370; Id., Studi ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] di Leopardi e di Lenaus, Firenze 1908); e in italiano: Don Giovanni (Torino 1896; 2 ediz., Milano 1946); Dante e Goethe (Firenze decennio e che culminarono nei volumi Dante, Petrarca e Boccaccio in Spagna (Berlino-Torino 1905-1906); Voltaire e Dante ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] italiana, ed elesse a suoi modelli Dante per la poesia e G. Boccaccio per la prosa.
Nell'elogio funebre del M., G.G. De Rossi Della compunzione del cuore: trattati due di s. Giovanni Grisostomo volgarizzati nel buon secolo della lingua toscana, che ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] a fianco di Cepparello Dietaiuti, il ser Ciappelletto del Boccaccio; o come quel Nerino che nel 1299-1300 era in , VI, Paris 1909, n. 24056, p. 69 (per Falconieri di Giovanni); A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio..., ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] . Il 10 maggio 1360 era di nuovo a Venezia dove il doge Giovanni Dolfin gli conferì, quale medico di Pietro I e per le sue le provincie modenesi, s. 5, XI (1918), pp. 45-91; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura di A.F. Massera, Bari 1928, p. ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] gran parte dell'opera petrarchesca e il De claris mulieribus di Boccaccio nell'edizione Berna, M. Apiarius, 1539). Non furono solo del G. comparvero nella raccolta Il tempio alla divina s. donna Giovanna d'Aragona… (Venezia, F. Rocca, 1565, pp. 38 s ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] con profitto le lezioni del corso di paesaggio diretto da Giuseppe Boccaccio, noto scenografo teatrale, e quelle di prospettiva tenute da il M. lasciò immutata la cupola, realizzata da Giovanni Battista Borghesi, e intervenne su tutta la restante ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] i motivi polemici della Commedia dantesca o della Cronica di Giovanni Villani, quali il rimpianto per Firenze antica e le , pp. XIII, 28; più ampi gli interventi di A. Balduino, Boccaccio, Petrarca e altri poeti del Trecento, Firenze 1984, ad Ind. e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...