FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] che dona la libertà ad Alfonso d'Aragona ed a Giovanni di Navarra (Esposizione delle opere ..., 1855). Il disegno, soggetto storico di ambientazione neorinascimentale, Le nozze di Boccaccio degliAdimari con la Luisa de' Ricasoli (Esposizione delle ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] commissionò un’ancona raffigurante la Madonna con il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Agnese, un pallio di tela con la Madonna e il 1507 in duomo dall’incontrastato caposcuola locale, Boccaccio Boccaccino.
Precedenti alle ante sono considerati il ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] figlio di un Boccaccino Boccacci (Arch. di Stato di Ferrara Rogiti del notaio Giovanni Agolanti, 12 dicembre e 14 dic. 1465), era ricamatore e risulta presente alla corte estense a Ferrara dal 1468 al 1499 (Campori, p. 51).
Il B. è documentato per la ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] con profitto le lezioni del corso di paesaggio diretto da Giuseppe Boccaccio, noto scenografo teatrale, e quelle di prospettiva tenute da il M. lasciò immutata la cupola, realizzata da Giovanni Battista Borghesi, e intervenne su tutta la restante ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] 1855, Faust e Margherita; nel 1856, il Riposo; nel 1865, Boccaccio e la sua comitiva (catal., p. 13). Dalla Società promotrice vescovo di Tours (1869); nel refettorio del convento di S. Giovanni Battista a Sandetole, l'affresco L'ultima cena (1874); a ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] Asti già nel 1407 (Baiocco, p. 247).
L'unica opera di Giovanni di cui si ha notizia indiretta si trovava in una chiesa astigiana: il cremonese incentrata, in particolare, intorno alla figura di Boccaccio Boccaccino: ne sono un esempio la tavola con ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] un S. Giovanni decollato, probabilmente compiuto alla fine dei secolo, nella basilica arcipretale di S. Giovanni in Persiceto e Nerbini di Firenze (G. Casanova, Memorie, 1920; G. Boccaccio, Decameron, 1932; T. Tasso, La Gerusalemme liberata, 1934; ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] la scuola di paesaggio diretta da Giuseppe Boccaccio; inoltrò anche una supplica alla duchessa Maria 128-140 (schede nn. 1033-1048); L'antica spezieria di S. Giovanni Evangelista in Parma, a cura di L. Fornari Schianchi, Parma-Reggio Emilia ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] a Firenze.
Qui si iscrisse alla scuola libera del nudo di Giovanni Fattori all'Accademia di belle arti, dove ebbe modo di frequentare Classici del ridere": Decamerone: Pampinea: giornata prima di G. Boccaccio, a cura di Cozzani (Genova 1913, n. 1); ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] sua vasta erudizione: gli erano familiari Petrarca, Dante, Boccaccio e Flavio Biondo, ma anche gli scritti di Plutarco, metà del Settecento sappiamo che era in esame al cardinal Giovanni Francesco Stoppani legato di Urbino e al suo uditore Giovan ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...