POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovanni da Isny), alle lodi per il defunto si s., XXI (1976), pp. 148-168; Id., Per la storia della fortuna del Boccaccio nel Quattrocento: S. P., in Esperienze letterarie, I (1976), pp. 86-96 ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Petrarca (Canzoniere e Trionfi, 1539), una di Boccaccio (un volgarizzamento della Genealogia deorum gentilium, 1556); compare nel colophon il suo nome ("In Vinegia: per Giovanni Britto intagliatore, 1543 nel mese d'ottobre") mentre il frontespizio ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] scrittori della penisola, primi fra tutti, il Petrarca e il Boccaccio, l'Aretino e il Bembo. Fondò nel 1549 l'Accademia scelte da diversi autori, Venezia 1565; Tempio alla signora D. Giovanna d'Aragona fabricato da tutti i più gentili Spiriti e in ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] . Nell'agosto fu chiamato a Parma per ammaestrare Giovanni Bonaventura Porta, col quale visse il resto della vita esemplare dell'opera aggiungeva più tardi un acuto confronto tra il Boccaccio e il Novellino a proposito della novella del re di ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] per intero il De claustro animae, cc. 99r-114v), Giovanni Crisostomo ecc., ma vi figurano anche testi medici, raccolte di 638; A. Hortis, Marco Tullio Cicerone nelle opere del Petrarca e del Boccaccio, Trieste 1878, p. 95; A. Zardo, Il Petrarca e i ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Cicerone contra C. Verre tradotta in volgare per Giovanni Giustiniano, Padova, G. Fabriano, 1549; Libro Roma 1997); Risposta di Carmide Atheniese a Tito Quinto Fulvio di Boccaccio (Declamatione di Carmide Atheniese padre di Sophronia: ove si risponde ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] don Ippolito (1477: cc. 2rv, gr), - il tedesco Giovanni da Magonza, che il 12 maggio 1477 vende ai frati le ed il Morgante maggiore di Luigi Pulci (L G. I., 8227), le Centonovelle del Boccaccio (I. G. I., 1775 e G. K. W., 4447: due edizioni), ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] sui rapporti tra R. M., il "Compendiatore" e Giovanni Villani, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il T. Maissen, Attila, Totila e Carlo Magno fra Dante, Villani, Boccaccio e Malispini. Per la genesi di due leggende erudite, in Arch. stor ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] del Piccolomini, con aggiunta di altri componimenti minori; Scritti inediti di monsignor Giovanni Della Casa, Roma 1881; dalle carte del Rezzi Rime di D. Alighieri, G. Boccaccio, G. Chiabrera, L. Magalorti, tratte da manoscritti ed annotate da L. M ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] s.; Cronica volgare di anonimo fiorentino... già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVIII, 2, A. Hortis, M. T.Cicerone nelle opere del Petrarca e del Boccaccio, Trieste 1878, pp. 95-98; C. Magenta, I Visconti e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...