Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] un impatto con la realtà di tipo prevalentemente documentaristico, sebbene la prima ispirazione provenga dai Malavoglia di GiovanniVerga. Del resto Visconti non disdegnava il documentario e nel 1945 collaborò alla realizzazione di Giorni di gloria ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] si persegue anche a spese del bene pubblico, come aveva già notato Giuseppe M. Galanti3. Nel 1878 GiovanniVerga, nelle pagine molto note di Fantasticheria, evocava l’«ideale dell’ostrica». Scienziati sociali contemporanei come Edward C. Banfield ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle verità, gli scrittori furono un po’ meno convinti. GiovanniVerga, nella prefazione all’Amante di Gramigna, edito nel 1880 ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] questo a creare le differenze più vistose: tra Nord e Sud, tra I promessi sposi e Il Gattopardo, tra Italo Svevo e GiovanniVerga e tra Calvino e Leonardo Sciascia – ma l’osso dell’Appennino crea una distanza forte anche tra la costa ovest e la costa ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] di certi scrittori ‘laterali’ della tradizione italiana come Giovanni Comisso, Silvio D’Arzo, Antonio Delfini, gli ispiratori quanto creative negoziazioni con il dialetto che da GiovanniVerga a Beppe Fenoglio hanno sempre dovuto intraprendere gli ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] in cui effettivamente vivev[a]» (Contributo alla critica di me stesso, cit., p. 62). Nel ritratto di GiovanniVerga (1840-1922) a colpire favorevolmente sono, smentendo ogni valore euristico al concetto verista di impersonalità, «le impressioni e ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] Alicata e Giuseppe De Santis, sempre su "Cinema" (10 ott. 1941, 127, pp. 216-17, e 25 nov. 1941, 130), a GiovanniVerga e a "un'arte rivoluzionaria ispirata ad una umanità che soffre e spera" testimoniata da una cinepresa che segue "nelle strade, nei ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] firma di Guido Gozzano o Roberto Bracco (che si specializzò negli adattamenti teatrali), o di veristi come Grazia Deledda e GiovanniVerga, e naturalmente di Gabriele D'Annunzio e dei dannunziani, con un contributo anche dei futuristi. D'Annunzio in ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] saggi monografici del primo tempo del M., sono da aggiungere il GiovanniVerga narratore. Consensi e dissensi (Palermo 1923) e soprattutto il discorso ovviamente meritano ancora oggi il Dante, Manzoni, Verga (Messina 1944); i Cinque saggi dell’anno ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il cinema fascista e disimpegnato, per un cinema diverso e realista, che si rifacesse alla letteratura americana o all'opera di GiovanniVerga, i racconti del quale - scriveva l'A. con De Santis su Cinema (VI [1941], n. 127, p. 217) - "ci sembrano ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...