PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] , grazie allo zio, Vitaliano Brancati, Luigi Pirandello, Pier Maria Rosso di San Secondo e, nel 1920, l’amatissimo GiovanniVerga. Sempre in quegli anni collaborò, inoltre, anche al supplemento letterario mensile del Giornale dell’isola (1919-23) in ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco De Sanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a GiovanniVerga, dai crepuscolari a un Novecento visitato più volte in profili che ne esplorano stratificazioni e capitoli diversi tra i ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] ’Ottocento al Novecento, Milano 1968, pp. 89-99; G.P. Marchi, Francesco Dall’Ongaro e C. P. in due lettere inedite di GiovanniVerga, in Italianistica, I (1972), 1, pp. 85-88; M. Camerino Colummi, C. P. e la narrativa sociale del romanticismo, in Ce ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] dell’Ottocento e del Novecento – da Alessandro Manzoni a Gustave Flaubert, da Honoré de Balzac a Lev N. Tolstoj, da GiovanniVerga a Thomas Mann, solo per fare alcuni esempi – hanno scritto i loro libri cercando di rappresentare la realtà come loro ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] da due capitoli della tesi; le parti espunte, perché troppo scolastiche, furono edite solo nel 1970 (I capitoli inediti o dispersi del "GiovanniVerga" di D. G., a cura di C. Cordié, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere La ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] verghiani, a cura di C. Musumarra, Firenze 1964, p. 11; F. De Felice, Le donne che amarono GiovanniVerga, Roma 1964, pp. 9-15; Id., GiovanniVerga e la tradizione verista in Sicilia, Catania 1966, pp. 14 ss.; G. Garra Agosta, Scandalosa Giselda, in ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] narrativa. Anzi, tra Ottocento e Novecento la novella ritrova una fioritura d’alto livello grazie al verismo e soprattutto a GiovanniVerga, che con le Novelle rusticane metterà in scena la vita cupa di umili personaggi di campagna, e poi con Luigi ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] Milano - Roma 1932; La collana di asfodeli, poesie, Milano 1933; Dodici donne e due cani, novelle, ibid. 1935; Lettere inedite di GiovanniVerga, raccolte a annotate da M. Borgese, in Occidente, IV (1935), 10-11, pp. 7-22; Una donna di casa, romanzo ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] . Di interesse autobiografico il poemetto Il poeta moribondo,Catania 1882. L'A. fu il primo maestro di letteratura del cugino GiovanniVerga, che frequentò la sua scuola tra il 1851 e il 1858 e che, pur distaccandosi presto, sia letterariamente sia ...
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verismo
Roberto Carnero
La cruda rappresentazione della realtà
Movimento letterario italiano della seconda metà dell’Ottocento, il verismo porta in primo piano la tensione degli scrittori per una maggiore [...] sociale, il suo sforzo finisce quasi sempre in tragedia.
Gli scrittori siciliani
Siciliani sono i massimi esponenti del verismo: GiovanniVerga, Luigi Capuana e Federico De Roberto; quest’ultimo nacque a Napoli, ma visse a Catania, città natale di ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...