PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] tedeschi, Firenze 1912). Il 19 marzo 1905 sposò a Milano Dolores Faconti, milanese, e con lei andò a vivere a , Firenze 1976, p. 75).
In politica Prezzolini avversò Giovanni Giolitti accusandolo di essere un corruttore della vita nazionale; nel ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Pietro Toesca
Miniatore: operava nella seconda metà del sec. XIV. Firmò il libro di preghiere di Bianca di Savoia, moglie di Galeazzo II Visconti (Monaco, Staatsbibliothek, [...] cod. lat. 23215): e in quell'accurato lavoro rifletté variamente i modi dei continuatori lombardi di Giovanni da Milano (v.). Fu l'iniziatore della maniera che si ritrova in molti manoscritti lombardi, affini in vario grado a quella sua opera, tra ...
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GIOVANNI Pisano
Pietro Toesca
Scultore e architetto. Nacque circa il 1245; morì dopo il 1314. Figlio di Nicola Pisano (v.), fu col padre a Siena tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-1268); [...] cuspidi gotiche. Nella pila dell'acquasanta in S. Giovanni Forcivitas a Pistoia è già più formata in molti Supino, Arte pisana, Firenze 1904; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 1-251; K. Frey, Le "Vite" di G. Vasari, ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] caratterizzato da una foggia che non entra in voga prima della metà del secolo ed è simile a quella reiterata da Giovanni da Milano nel polittico pratese o negli affreschi della cappella Rinuccini in S. Croce a Firenze.
Non sembra però che G., a quel ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
F. Moly-Mariotti
Miniatore attivo a Milano e in Lombardia nella seconda metà del 14° secolo.A G. si deve la realizzazione di un libro d'ore miniato (Monaco, Bayer. Staatsbibl., [...] , è marcato dall'introduzione di caratteri giotteschi nella pittura lombarda dell'epoca, il cui maggiore rappresentante fu Giovanni da Milano (Toesca, 1912); inoltre il miniatore non fu indifferente ai modi di Giusto de' Menabuoi, nonostante una ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] , IV, The Hague 1924, pp. 241 n. 2, 272; A. D'Ancona, La miniature italienne, Paris 1925, p. 21; A. Marabottini, Giovanni da Milano, Modena 1950, pp. 113 s.; E. Pellegrin, La bibliothèque des Visconti et des Sforza ducs de Milan au XVe siècle, Paris ...
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Figlio primogenito (n. 1389 - m. Milano 1412) di Gian Galeazzo, successe al padre a quattordici anni, sotto la reggenza della madre Caterina, nelle più drammatiche condizioni del suo stato, minacciato [...] poco, pare per veleno, senza per questo porre rimedio all'anarchia. Si appoggiò allora alla fazione ghibellina creando governatore di Milano il condottiero Facino Cane, che assunse di fatto la signoria del ducato. Alla morte di questo, contro G. M ...
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Architetto (Milano 1587 - ivi 1629), figlio di Giovanni Battista (Milano 1547 circa - ivi 1627), capomaestro dell'opera del duomo di Milano (1585-1614). Allievo di A. Bisnato, cui successe (1617) nella [...] all'ospedale maggiore (collaborò alla grande corte centrale su cui si affaccia la chiesa, 1625-49) e al duomo, dove, fra l'altro, gli si ascrive la parte interna della facciata. n Anche il fratello Giulio Cesare (n. Milano 1584 circa) fu architetto. ...
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Incisore, calcografo e tipografo (Milano 1626 - ivi 1702), capostipite di una famiglia di tipografi con bottega a Milano in via S. Margherita. Ricordiamo il sacerdote Giovanni Battista (Milano 1706 - ivi [...] tipografia A., accusata di irreligiosità, fu invasa e distrutta da un gruppo di fanatici e Giovanni Battista jr. fuggì a Roma. Dal ramo principale, estintosi con Pietro (Milano 1814 - ivi 1879), che fu esule nel 1834 in Inghilterra e poi, tornato a ...
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Pseudonimo dello scrittore e giornalista italiano Andrea Giovanni Pinchetti (Milano 1961 - ivi 2018). Intellettuale a tutto campo, ha vissuto una vita anarchica e ribelle che trova geniale riscontro in [...] una produzione di romanzi noir - a volte paradossali e grotteschi, comunque pervasi di un sentimento triste dell’esistenza - in cui prevale un linguaggio esagerato e irriverente, già compiutamente espress ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...