Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] , Berlino, Staatliche Museen; polittico di Valle Romita, 1400 circa, Milano, pinacoteca di Brera). A Venezia, tra il 1408 ed il 1409 si trasferì definitivamente a Roma dove eseguì, in S. Giovanni in Laterano, affreschi con le Storie del Battista ( ...
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Pittore e architetto lombardo (n. 1455 circa - m. prima del 1536). Nel 1508 è a Roma, e nel 1525 è nominato da Francesco II Sforza architetto e pittore di corte. Nelle prime opere del B., la Natività nell'Ambrosiana [...] la Madonna del sasso a Locarno e il S. Giovanni a Patmos nella collezione Borromeo all'Isola Bella). Grandiosamente classica la serie degli arazzi Trivulzio da lui disegnati (Milano, Castello Sforzesco). L'opera del B. esercitò profonda influenza ...
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Scultore (Milano 1658 - Roma 1728); fu allievo a Milano di G. B. Volpini e di G. Rusnati, e a Roma (1684-85) di E. Ferrata. È il maggiore scultore del primo quarto del 18º sec. Passò da una prima fase [...] , S. Giacomo Maggiore, facenti parte della serie di Apostoli per i tabernacoli borrominiani di S. Giovanni in Laterano (1708-18), di un eroico classicismo tardo barocco. Questo carattere impronta anche la sua più importante opera tarda, il monumento ...
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Figlia (n. 1366 - m. Blois 1408) di Gian Galeazzo e di Isabella di Valois, figlia di Giovanni II re di Francia, sposò Luigi di Valois duca d'Orléans, fratello di Carlo VI, ricevendo in dote le contee di [...] d'Orléans (v.), Filippo conte di Valois (m. 1410), Giovanni d'Angoulême (1404-1467), da cui discese Francesco I. Il diritto Filippo Maria la linea legittima dei Visconti, spinse Luigi XII, suo discendente, ad avanzare pretese sul ducato di Milano. ...
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Pittore (Conegliano 1459 circa - ivi 1517 o 1518). Visse a Conegliano e per un lungo periodo a Venezia (1492-1516). Le sue opere mostrano, accanto alla forte influenza di B. Montagna, contatti con l'arte [...] (1492, Conegliano, Duomo); Battesimo di Cristo (1494, Venezia, S. Giovanni in Bragora); Madonna dell'arancio (Venezia, Gall. dell'Accademia); Pala di s. Pietro Martire (1509, Milano, Brera); Madonna col Bambino (Detroit, Mus. of the Detroit Inst ...
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Attrice italiana (Milano 1877 - Roma 1951). Esordì nel 1891 con Edoardo Ferravilla; nel 1900 prima attrice giovane nella compagnia V. Talli - I. Gramatica - O. Calabresi; dal 1910 socia con G. Sichel, [...] briosa, riusciva a dare una colorita vitalità scenica; dai primi successi nella Via più lunga di H. Bernstein, nei Fuochi di S. Giovanni di H. Sudermann, in Loute di P. Veber, nella Dame de chez Maxim di G. Feydeau, a Scampolo di D. Niccodemi, a ...
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Storico della filosofia italiano (Montecchio Maggiore 1914 - Milano 1992). Prof. univ. dal 1951, ha insegnato dal 1956 storia della filosofia a Milano. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Tra i suoi [...] e la scienza della natura umana, 1973); Lo scetticismo greco (1950; 2a ed. 1975); La storiografia filosofica antica (1950); Giovanni di Salisbury (1951); Amalrico di Bène (1951); Nicola di Autrecourt (1951); La dialettica in Marx (1965; 2a ed. 1972 ...
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Cardinale (Milano 1350 - Castiglione Olona 1443); di nobile famiglia milanese, fu lettore di diritto canonico a Pavia (1388-89), uditore del Sacro Palazzo (1392-1403), e infine vescovo di Piacenza (1404). [...] Deposto da Gregorio XII come aderente al concilio di Pisa (1409), fu invece creato cardinale dall'antipapa Giovanni XXIII. Assolse importanti incarichi come legato ed ebbe parte notevole nei concilî di Costanza, di Basilea e di Firenze; nel 1426 ...
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Architetto (Milano 1429 - ivi 1481), figlio di Giovanni (Campione 1400 circa - Milano 1484 circa), ingegnere della Certosa di Pavia (1428-62) e del Duomo di Milano (1452-69). Fu a fianco del padre nella [...] fabbrica del Duomo di Milano (1459). Sostituì poi (1465) il Filarete in tutti i lavori dell'Ospedale Maggiore, dove sovrappose la tradizione lombarda, decorativa e ancor gotica, al gusto toscano filaretiano. Si devono ritenere di S. l'interno della ...
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Gesuita, matematico e poeta (Milano 1648 - ivi 1737), fratello di Giovanni; combatté dal punto di vista scolastico le filosofie del suo tempo in 8 dissertazioni, in eleganti esametri, Philosophia novo-antiqua [...] (1704); compose un poema in 9 libri di esametri sull'infanzia di Gesù, Jesus puer (1690) misto di lezioso, puerile, comico, ricco di scenette realistiche, e la raccolta di componimenti in versi latini ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...