FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] statua della Primavera, già collocata nel giardino di Alessandro Acciaiuoli e poi trasferita nel 1608 sul ponte di S. Albert Museum Yearbook, 1970, n. 2, pp. 21 s.; Id, Giovanni Bologna and the marble statues of the Grand-Duke Ferdinand I, in The ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] facevano parte anche Alessandro Alessandri e Angelo Acciaiuoli, per dirimere una contesa riguardante questioni lo stesso Ficino, di cui il filosofo relaziona in una lettera a Giovanni Cavalcanti (ibid., pp. 626-628).
Da una testimonianza del notaio ...
Leggi Tutto
ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] , p. 170), mentre un'impronta napoletana si ravvisa nel reliquiario della testa di s. Giovanni Battista fatto realizzare alla fine del secolo dal cardinale Angelo Acciaiuoli per la chiesa romana di S. Silvestro in Capite (Tesori, 1975, p. 24). Bibl ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] un indiscutibile prestigio.
Nel 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito capitano di Pisa; nell'anno Si tramanda che Lorenzo si fosse detto sorpreso di questo paragone fra Acciaiuoli e il G., poiché il secondo "né per virtù, né per ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] egli dedicò la sua traduzione di 16 omelie dello Pseudo Giovanni Crisostomo (De patientia in Iob e De poenitentia, chiacchierata erudita, sensibile a certi influssi del platonismo ficiniano, Acciaiuoli rispose il 4 nov. 1469 (ibid., pp. 438 s ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] dominio alle «lettere oziose». Perfino un oscuro erudito come Giovanni Cassi d'Arezzo sa dirci che in tal modo nell' adhuc spirantemque). Matteo Palrnieri innanzi alla vita di Niccolò Acciaiuoli ci insegna che la storia è una specie di immortalità ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] di greco al Poliziano (sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, spese di B. e di N. Nerli e con il contributo di G. Acciaiuoli.
L'opera comprende, oltre alla dedica di B. Nerli a Piero de' ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] da annoverarsi nel numero degli umanisti che ricevettero vantaggi dal pontefice, come Giovanni Antonio Pandoni detto il Porcellio, Angelo Acciaiuoli, Agostino Patrizi, Giovanni Antonio Campano e vari altri; dovette anche mantenere l'insegnamento di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] a Montedoglio dal conte Prinzivalle per vedere "certi libri di chiesa" che Giovanni di Cosimo de' Medici voleva da lui.
Il 12 ott. 1459 d'Anghiari nell'anno precedente, e insieme con Jacopo Acciaiuoli e Guido Bonciani fu uno dei padrini. Nel novembre ...
Leggi Tutto
Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, [...] in particolare in ambito diplomatico; quelle di Roberto Acciaiuoli, sui risvolti più segreti delle faccende alla corte di figli o degli altri parenti, è predominante quella del nipote Giovanni Vernacci (→), residente per affari a Pera nei pressi di ...
Leggi Tutto