BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] , due al Boccaccio, e quella scritta per commissione dell'Acciaiuoli e dei due Orsini al Petrarca; il codice (su pp. 53-57 ( = 1893, pp. 87-89, il privilegio di Roberto e di Giovanna 1, 1338-1343), 58 (1893, p. 90, privil. per l'ab. Pietro); Id ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] di cardinali da lei invitati.
L’empio punito, su testo di Acciaiuoli messo in versi da Giovanni Filippo Apolloni, costituisce la prima opera composta sul soggetto del don Giovanni, entrato nella storia letteraria ai primi del Seicento grazie alla ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] molti anni, insieme con altri mercanti toscani, soprattutto gli Acciaiuoli e i Frescobaldi (Davidsohn, Storia, IV, p. loro assoluta insolvibilità ci è testimoniata da una serie di lettere di Giovanni XXII che, fra il 1320 e il 1321, non solo sollecitò ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] suo stato, come quando, insieme con l’arcivescovo di Marsiglia Giovanni Battista Cibo, da sempre legato a lui da profonda amicizia, governo a Bartolomeo Valori, Francesco Guicciardini e Roberto Acciaiuoli, prese egli stesso le redini del potere: il ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] 5 (errato, nell'indice dei nomi a p. 859, il rinvio a Giovanni, suo zio); Rep. der dipl. Vertreter..., I, Berlin 1936, p. 383 ; forse, allora, non è lui uno dei persecutori di R. Acciaiuoli); La musica a Brescia nel Settecento…, Brescia 1981, p. 44 ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] diplomatico in Francia, in sostituzione di Donato Acciaiuoli morto in viaggio (nell’occasione Guidantonio condusse
A tale periodo risalgono la concessione della badia di Passignano a Giovanni de’ Medici (figlio del Magnifico e futuro papa Leone X), ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] Luigi Guicciardini e Guccio Nobili; nella seconda Donato Acciaiuoli e Biliotto di Sandro di Cenni Biliotti. Per M. sono pubblicati in: Lettere, a cura di O. Moroni, Napoli 1978; Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. Giambonini, II ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] 'araba fenice. Il 21 giugno si rivolse all'amico Donato Acciaiuoli, il quale per la sua "facilitate morum et summa litterarum la lettura dell'opuscolo Pronosticum… super Antechristi adventu di Giovanni da Lubecca (1474), un testo che ha molte analogie ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] essere incoronato imperatore, il gran siniscalco del Regno Niccolò Acciaiuoli (marzo 1355), affinché fosse approntata una nuova mediazione. Bologna che, consegnata formalmente al legato dal podestà Giovanni da Oleggio, era stata, poi, occupata da ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] sue proprietà.
Alla sua morte (2 febbr. 1435) la regina Giovanna II lasciò il governo del Regno a un Consiglio di reggenza; di Savoia in appoggio del Monferrato. L'11 aprile, quando l'Acciaiuoli stipulava a Tours con Renato d'Angiò il trattato con ...
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