MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] e tipologica con il Busto di Ladislao d’Aquino in S. Maria sopra Minerva. L’acuto ritratto del cardinale, morto a Roma nel 1621, fu commissionato al M. da Giovanni Ricci da Pescia, maestro di Camera di Carlo Barberini, che il M. conobbe per suo ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] possibile che le esperienze di Piero della Francesca e di Girolamo di Giovanni non gli fossero ignote, anzi vi fu, probabilmente, un incontro
In occasione della mostra veneziana (1961) il più acuto e pertinente giudizio sul C. fu quello espresso da ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] tempo amici, tra cui Enzo Paci, Giulio Preti, Giovanni Maria Bertin, Dino Formaggio, Remo Cantoni, Luigi Rognoni, catturare l’attenzione dell’Anceschi critico. E ancora sul «tempo acuto, aperto, fertile in cui una idea di poesia stimolante si ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] cittadina. È probabile che, come il suo concittadino Giovanni Sfortunati, autore del Nuovo Lume - libro de il Lippmann, avrebbe attinto a fonti tedesche - un preciso ed acuto illustratore (egli osservò, fra l'altro, che aumentando il tenore di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] un soggiorno a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato al settore editoriale, Eredi Longanesi). Anche in arte fantasioso, critico, acuto, sostanzialmente autodidatta, la pittura e il disegno lo ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] una commissione di sei - il primo dei quali era Giovanni Pisano, appena rientrato da Pisa - per stabilire dove scioglie la struttura in una tenerezza di colore e in una acuta versatilità per l'ornamento assai congeniali alle inclinazioni di D. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] non appare però del tutto privo di qualità nell'acuto giudizio storico sulle vicende e le istituzioni del di s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. Risposta ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] formare un perfetto cantore ecclesiastico, indusse il papa Giovanni XIX a chiamare presso di sé il musico perché hoc dallo stesso G.) iniziano ciascuna su di un grado più acuto della precedente. In tal modo, l'intonazione dei singoli suoni associata ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] dirigente liberale, che non gradiva la novità del popolarismo. Giovanni Giolitti mal sopportava questo prete siciliano, che andava da lui , che ammirava in Sturzo il «prete aperto e acuto», che «agita la bandiera del riformismo messianicamente, e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di Mentana, lamenta: "Domando a me stesso se sia ancora possibile il governare nello stato attuale l'Italia. Altri di me più acuto domanderà se vi sono uomini capaci di governare" (L'Aia, 29 nov. 1867).
Nel '69 il C. ritornò definitivamente in Italia ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...