Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] giudicare in fondo persuasivi. Un acuto scrittore settecentesco quale Vettor Sandi era 24. 1vi, Collegio, Notatorio, reg. 23, c. 73r-v (23 maggio 1536).
25. Cf. Giovanni 1. Cassandro, La curia di petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 19, 1936, pp. 72- ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] i bambini – e magari, come notava qualche anno dopo un osservatore acuto della realtà rurale come Sidney Sonnino e come confermava di lì a Saffi e Felice Cavallotti, Alberto Mario e Giovanni Bovio si preoccuparono di esplicitare il loro dissenso ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] rivelò un magistrato veramente grande, mostrando […] una acuta capacità di giudizio che lo rendeva capace di 29 (1963), pp. 280-313, in partic. 312.
55 Così L. De Giovanni, Istituzioni scienza giuridica codici, cit., p. 341.
56 Ps. Caesarius 2,109 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] (qualità intrinseca del prodotto), complacibilitas (componente soggettiva da parte del fruitore).
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto – primo e più acuto tra i filosofi e teologi francescani, tanto da meritarsi il nome di doctor subtilis – apre ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] diagnosi genovesiana acquistò un mordente ancora più acuto e profondo, in relazione a una valutazione Andrea d'Isernia. Studio storico-giuridico, Napoli 1887.
B. De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D'Andrea. Contributo alla storia del ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] È sempre il giurista abruzzese a riferire il giudizio dell'acuto "dominus Petrus" circa la validità del giuramento prestato dalla onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 1-76; Giovanni Boccaccio, Epistole, in Opere in versi. Corbaccio. Trattatello in ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] ., Caterina Cavalcanti. Nel 1849, iniziatasi la repressione borbonica, Giovanni Cenni fu "messo al ritiro" per ragioni non note pensiero moderno, del cui segreto Vico fu insieme critico acuto e interprete geniale. "Fede e ragione, autorità e libertà ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] . Questi gli avrebbe consigliato la lettura del "dotto ed acuto" libro di Malebranche De la recherche de la vérité (nella Il C. morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2.] sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] 2008, p. 22). Nel 1903, su proposta dell’economista Giovanni Montemartini (direttore dell'Ufficio del lavoro, appena istituito presso del diritto, Roma 2008, pp. 19-29.
Il saggio più acuto su questo tema è comunque quello di L. Mengoni, Il contributo ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] al movimento fascista, ed entrò poi nel Partito nazionale fascista; e si avviò a diventare un teorico - uno dei più acuti - del movimento fascista.
Dall'anno accademico 1925-26 gli venne conferito l'incarico di filosofia del diritto nella facoltà ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...