COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] originali vennero consegnati dal nipote Giuseppe Cominelli al padre Giovanni Bongiuochi, che ne mise insieme una raccolta andata poi giudizio di lode per il "dir conciso", i "pensieri acuti e sodi" e le "sentenze vere, ingegnosamente e succintamente ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] Speroni dà sulla gerarchia delle arti un rapido e acuto parere (1542), mentre Giulio Camillo Delminio illustra la loro Teatro. La singolare esperienza di Giovanni Battista Paggi (edita dal solo Giovanni Bottari) mette a confronto l'arretrata ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] tarda introduzione alle Opere edite e inedite di Giovanni Berchet (Milano 1863) si mostrerà più storico antropica, ovunque trapela la partecipazione dell'uomo, il suo sguardo acuto, il suo spirito sensibile agli spettacoli naturali e alle tradizioni ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] alla spedizione contro Damietta guidata dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, intratteneva a volte Rodolfo di Tabaria, personaggio: uomo d'armi e di lettere, esperto giurista e acuto cronista delle vicende d'Oltremare. La sua figura emerse a ...
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Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Mazziniano, fu accusato di congiura contro il governo piemontese e venne condannato in contumacia (1833) alla pena capitale. Amnistiato, tornò in patria e, [...] documento dei tempi, particolarmente il primo che è la più romantica autobiografia del Risorgimento, e rivelano in R. un acuto pittore di caratteri umani, non alieno da certo gusto della caricatura. Scrisse per G. Donizetti i libretti del Don ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] Antonello Petrucci, P. gli successe nell'ufficio di segretario del re, che tenne con grande tatto e fermezza e acuto senso politico, in circostanze difficili. Morto Ferdinando, quando, dopo il breve regno di Alfonso, Carlo VIII entrò in Napoli ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...