FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , le origini dell'attività dei F. rimangono ancora oscure. Giovanni, come già altri della famiglia prima di lui, figura anche più, aumentando l'estensione della tastiera verso l'acuto. Le facciate si presentano tripartite negli esemplari più antichi ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un altro strumento bresciano, quello della chiesa di S. Giovanni Evangelista "de foris".
Con il 1518 iniziava la sua presenza organistica italiana coeva, che superava abitualmente il limite acuto del fa4 (punto d'arrivo delle tradizionali tastiere ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] tra Luigi XIV e Roma toccò il punto più acuto dopo la Déclaration del clero francese del 1682, . 249, 687; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, II, p. 282; J.-B.-Th. Weckerlin, ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] alle articolazioni in doppio coro di Andrea e Giovanni Gabrieli.
Il rifiuto del sinfonismo ottocentesco per un quinta sezione, con la compresenza di accordi al pianoforte nel registro acuto e l'alternanza di solo e tutti negli archi, rappresenta un ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] Venezia 1747);e infine La Zanina,maga per amore, dramma comico, San Giovanni in Persiceto 1737, teatro degli Accademici Candidi Uniti. Dotato di una notevole vena comica, di un acuto spirito di osservazione, di "indubbie doti di arguzie e di spirito ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] Erodiade di J. Massenet, Pescatori di perle di G. Bizet, Don Giovanni di Mozart, ecc. alla presenza del suo maestro che se ne ) dove per dar modo al B. di sfoggiare il registro acuto, il compositore aggiunse nel terzo atto la frase "Bravi ragazzi ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] sostanza da quelle in uso nel resto d'Italia agli inizi del Cinquecento: un ripieno esteso all'armonico di vigesimasesta, limite acuto sovente adottato dal D., ed un flauto. Per contro, è rilevante l'ambito della tastiera iniziante dal doi di 8 piedi ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Mascagni: il 16 febbraio fu Douglas nel Guglielmo Ratcliff (cantavano Giovanni Battista De Negri e Adelina Stehle, dirigeva l’autore) e Teresa Bonfanti.
Voce «potente e omogenea», con «acuti sfavillanti come un tenore e prolungati fino a durate ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] Davide Bianchi, poi di Antonio Gonzales, per passare indi a Giovanni Simone Mayr per la composizione, avendo come condiscepolo, tra orchestrale quali la grancassa e i timballi.
Singolarmente acuto è il giudizio formulato da un anonimo contemporaneo ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] ) e affrontò per la prima volta il ruolo di donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart. Dopo essere stata ancora ospite dei maggiori teatri italiani prettamente sopranile impegnata soprattutto sul registro acuto.
Frattanto nel 1873, a Lisbona, ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...