CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] dei templi acattolici di Cracovia e di Vilna. Il richiamo improvviso del provinciale cade in queste circostanze, nel settembre 1591.
Acuto conoscitore dei suoi collaboratori, ma non sempre generoso nel giudizio (Docc. Romana Hist. S. I., III, p. 163 ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] comitato, fautore di una linea più risoluta. Quando il generale Giovanni Durando abbandonò la città (10 maggio), il F. si diede che sentiva profondamente il bello nella letteratura, acuto interprete delle Egloghe virgiliane, annotatore sapiente, ma ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] ott. 1613, dopo soli tre giorni di malattia.
Acuto ricercatore di antichità romane, il F. è noto soprattutto appunto nel titolo) la Scala santa, accanto alla basilica di S. Giovanni in Laterano. La dedica dell'operetta è a Clemente VIII, datata Roma ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] Il G. non tace inoltre sull'opposizione incontrata in seno al concistoro dalla nomina cardinalizia di Giovanni d'Aragona, sebbene uomo di ingegno acuto e severi costumi.
Per la composizione della sua fitta corrispondenza (Arch. segreto Vaticano, Arm ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] giurisdizionale tra il G. e la Repubblica raggiunse un momento acuto il 21 ag. 1556, quando il Consiglio accusò il G ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] del Sacro Cuore della Sapienza dove, intorno al padre Giovanni Genocchi, si era formato un cenacolo religioso e espressione nell'opera di Maritain e di Mounier. Fu anche acuto commentatore di Dante. Fu in contatto espistolare con personalità del ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] 'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovanni da Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli . Secondo il Federici, nel 1375 egli avrebbe assoldato G. Acuto e 6.000 cavalieri per continuare la guerra contro il Visconti ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] del F., tranne che egli strinse forte amicizia con il giovane Giovanni de' Medici. Il futuro Leone X, con cui sembra che il , che lodò il carattere mite e gioviale, l'ingegno acuto e i costumi castigatissimi del giovane cardinale scomparso. Il suo ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di Ferrara, d'altro canto dimostrò un acuto senso della realtà impegnandosi attraverso una fitta rete spettò all'E. l'onore di incoronarlo nella solenne cerimonia tenutasi a S. Giovanni in Laterano.
Ormai avanti negli anni, l'E. era stato nominato da ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] chiamato ad amministrarne gli interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che di cultura e sensibile all'arte, il M. si dimostrò acuto e non episodico mecenate. Alle sue committenze è possibile far risalire ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...