CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] le sue doti di astuto macchinatore e di acuto osservatore, troppo scarso interesse dovevano avere per lui incarico del C. fu quello di agente in Roma del re di Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577, egli associò il nipote Camillo ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] giovanissimo per le sorelle, il G. dette prova di un acuto senso del casato. Riuscì a realizzare per una delle due Salvatico e ai suoi eredi e per l'altra metà ai nipoti Giovanni, Sebastiano, Filippo e Camillo, fratelli, figli ed eredi dell'altro ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] del B. si concluse con questa missione. Tanto acuto egli si mostrò come teologo al concilio, quanto ingenuo , 313, 374, 379 s., 383; G. Müller, Die Kandidatur Giovanni Salviatis im Konklave 1549/50, in Quellen und Forschungen aus italien. Archiven ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] non scontroso, affabile e umano nel visitare i malati, acuto ricercatore dei segreti della natura, di carattere gioviale, "in del D. alla corte papale di Avignone al seguito del papa Giovanni XXII, della cui salute egli si sarebbe occupato e che lo ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] Hügel, F. Vigouroux, J.M. Spalding, E. Le Camus, P.-H. Battifol, D. O'Connell, T. Roosevelt. Più tardi, nel momento più acuto della crisi modernista, un anonimo consultore del S. Uffizio poté scrivere che nella casa del S. Cuore a piazza Navona il G ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] è giunto anche sulla famiglia, di certo non nobile: il padre Giovanni proveniva da Sassuno nei pressi di Monterenzio (Bo); ebbe un fratello oratoriae lo prese in considerazione discutendo dell’acuto dicto in rapporto alla verità, e ancora ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] il 3 nov. 1481 - era la volta della chiesa lucchese dei Ss. Giovanni e Reparata, dietro compenso di 70 ducati più l'organo vecchio; lo strumento di numero delle file di canne dal basso verso l'acuto, specificato a Padova in sette canne per tasto nei ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] dei templi acattolici di Cracovia e di Vilna. Il richiamo improvviso del provinciale cade in queste circostanze, nel settembre 1591.
Acuto conoscitore dei suoi collaboratori, ma non sempre generoso nel giudizio (Docc. Romana Hist. S. I., III, p. 163 ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] comitato, fautore di una linea più risoluta. Quando il generale Giovanni Durando abbandonò la città (10 maggio), il F. si diede che sentiva profondamente il bello nella letteratura, acuto interprete delle Egloghe virgiliane, annotatore sapiente, ma ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] ott. 1613, dopo soli tre giorni di malattia.
Acuto ricercatore di antichità romane, il F. è noto soprattutto appunto nel titolo) la Scala santa, accanto alla basilica di S. Giovanni in Laterano. La dedica dell'operetta è a Clemente VIII, datata Roma ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...