Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] Bologna, il Mulino.
Melis, Guido & Tosatti, Giovanna (2001), Il linguaggio della burocrazia italiana tra Otto e Zolli, Firenze, CLUSF, pp. 5-9 (1a ed. Milano, Giacomo Agnelli, 1876).
Zorzi Calò, Daniela (1995), La lingua della burocrazia: il ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] esecutivo» (L. Firpo, Gioele Solari. Tre lettere e nove ‘voci’, in Agnelli et al., 1985, pp. 259-261). Il fascismo, che si pretende creatore ideologia, potremmo dire. Netta la distanza da Giovanni Gentile. Analoga la differenza dagli orientamenti di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] permettersi di averne uno. Un eremita, di cui racconta il monaco Giovanni Diacono nella Vita di Gregorio Magno, non avrebbe posseduto nulla tranne rispetto agli altri servi.
Pecore, capre, agnelli, fanno parte degli animali domestici utilizzati per l ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] sprecato
La definizione può arrivare alla deformazione satirica:
Gianni Agnelli = inganni legali
Rocco Buttiglione = un clerico bigotto
al massimo poeta in latino della sua epoca, che era Giovanni Pascoli (il quale non rispose mai alla lettera in cui ...
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Olimpiadi invernali: Cortina d'Ampezzo 1956
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: VII
Data: 26 gennaio-5 febbraio
Nazioni partecipanti: 32
Numero atleti: 821 (687 uomini, 134 donne)
Numero atleti italiani: [...] . L'Italia ritrovò una federazione dello sci funzionante nel 1946, sotto la presidenza di Giovanni Nasi (sindaco del Sestriere, appartenente alla grande famiglia Agnelli). Nel 1947 - i Giochi dell'anno seguente erano stati già assegnati a St. Moritz ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] altorilievo di intonazione scenografica per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma, su commissione dell' era abituato. Questa stessa scelta nelle porte della cappella Agnelli a Sestriere si era rivelata felice per le diverse dimensioni ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] le liriche di Io e il mio cuore (in autoedizione), che Giovanni Boine (1939) accosta, per limpidezza e naturalità, all’«acqua corrente» comunale Ariostea di Ferrara al posto di Giuseppe Agnelli, allievo di Giosue Carducci e direttore dal 1892 ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] Belisario in merito alla condotta delle operazioni e insieme a Giovanni lo abbandonò con i suoi uomini all’assedio di Urbino essere molto posteriore, dato che nell’opera storica di Agnello ravennate si legge che al momento del decesso aveva 95 ...
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TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] l’impostazione a metà anni ’70 quando padre Giovanni Colasanti, direttore del Messaggero dei ragazzi, chiese al lo chiamò a realizzare i figurini di Francesco Cossiga, Gianni Agnelli, Flaminio Piccoli e Marco Pannella, oltre che di anonimi brigatisti ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] di Firenze, che affermava doversi attribuire l'opera a Giovanni Andrea Irico, l'A. scrisse una Epistula ad autori che scrissero in lingua morta prima del sec. XV, Milano, per Federico Agnelli, 1767, 4 voll. in 4° con le aggiunte di A. T. Villa ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...