CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] con il quale il papa inviava a Milano certo Giovanni da Concorezzo, forse parente del C. stesso.
Pochi Schottmüller, Der Untergang des Templer-Ordens, Berlin 1887, I, p. 758; G. Agnelli, Il b. Rinaldo e la fam. Concoreggi in Lodi, in Arch. stor. per ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] "S.P.A.".
Separati societariamente, i Ceirano, specie Matteo e Giovanni Battista alla rispettiva guida della "S.P.A." e della dall'Unità al 1914, Milano 1969, p. 205; Id., G. Agnelli, Torino 1971, ad Indicem; G. Canestrini, Uomini e motori, Monza ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] molto complessa che alla lunga ebbe conseguenze negative. Nel 1985 Gemina, la finanziaria controllata tra gli altri dalla famiglia Agnelli e che deteneva una forte quota azionaria in Montedison, decise di mettere quest’ultima in vendita, dopo che una ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] monastero (Conti, p. 347) e funse da procuratore di quel Giovanni Pietro Fanelli autore dell'ancona in marmo e bronzo per lo stesso 1141 al 1765, Milano 1895, pp. 53 s., 57, 59-61; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio (1917), Lodi 1990, pp. 702 s.; A. ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] studi matematici, frequentando le lezioni universitarie di Giovanni Plana e di Felice Chiò. La condizione Acc. delle scienze di Torino, XXVII (1892), pp. 1090-1106; P. Agnelli, Di A. G. Memoria biografica, Piacenza 1892; F. Ercole, Il matematico ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] e la signoria di Rivarolo del Re, il castello di S. Giovanni in Croce, quello degli Ardenghi a Casalmaggiore e si costituì un s., 81, 86, 92, 94, 99, 102, 105, 111; G. Agnelli, Quel da Duera, suo casato e suoi consorti, in Arch. stor. lodigiano, ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] specificarne l’autore) con un lascito di Giovanni Antonio Berinzaghi del 1513 per la propria history of painting in North Italy, II, London 1912, pp. 407 s.; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio nella storia, nella geografia e nell’arte, Lodi 1917 ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] di storia patria, II, Napoli 1887, p. 54; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, Roma 1892, in Fonti per Urban VI. und Neapel, Berlin-Leipzig 1913, p.68; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio...,Lodi 1917, ad Indicem; G. M. ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] con una durezza in tutto degna delle brutali e incivili abitudini del suo grossolano signore. Incaricò il nuovo agente mantovano a Venezia, B. Agnelli, di mettere a tacere lo scrittore con la minaccia che "se l'apre da mo' inanti la bocca a dire o la ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] mostra il radicamento nel territorio natale: le canzonette sono intestate a Giovanni Francesco Costeo, letterato, filosofo, docente di medicina a Pavia, Macerata e Pisa (Agnelli, 1917, p. 301); i madrigali a Francesco Pontiroli, di una famiglia ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...