BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] secondo l'uso, da un torneo, in occasione del quale Giacomo e Giovanni Ottone collaborarono a il ricchissimo diario dello scrivano del Tesoro Agostino Santa Maura; del resto per l' il B. non ne ebbe particolari lodi né, pare, speciali emolumenti. La ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] la genuinità del pensiero agostiniano nel Trattato 49 in Jo. n. 10, da cui si ricava che Padri (da s. Ilario Pittaviense a s. Giovanni Grisostomo) de' suoi sudditi" (p. 65). Non mancano anche qui le lodi a Febronio (p. 23) e le accuse ai gesuiti per ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni primi di maggio del 1579. Da quasi cento anni quella diocesi non , Agostino Valier ; Ibid., B. 3417: D. Giorgi, Delle lodi della casa Cornaro;Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] città papale fu allievo di Agostino Masucci, dal quale mutuò 1766 dipinse le Storie di s. Giovanni Battista e le Storie di S. s. Paolo eseguito a Lodi nel palazzo di S Il ritrovamento di una pala d’altare dipinta da G. P. nella chiesa di S. Satiro ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] per la morte dell'amico al fratello Giovanni Colonna (Fam., IV, 12) e un'altra a Lelio (Fam. IV, 13).
Ancora da vecchio, scrivendo a Luca della Penna, da Arquà il 27 apr. 1374 (Sen., XVI, 1), il poeta canterà le lodi del C., al quale fu sempre ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] ad una bolla concessa al vescovato da Innocenzo IV, il cui contenuto dal vescovo di Lodi, Antonio Bernieri, Giovanni Battista ed assegnò ad alcune pie donne di Parma il monastero di S. Maria Maddalena dove poter esercitare la regola di s. Agostino ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 daGiovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] quelli tenuti in S. Alessandro a Milano nel 1650, a Lodi nel 1651, a Crema nel 1652, a Roma, in S avrebbe acquistato per il nipote Agostino il palazzo Aldobrandini, nell’area il superiore generale, Giovanni Angelo Bossi, da lui accusato di violazione ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] dopo le lodi rituali tributate al galileiano Giovanni Alfonso Borelli. agostiniano come Gianlorenzo Berti aveva sostenuto la tesi favorevole all'inoculazione. Quando s. Agostino furono accolte da Leone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] 8.7 = It. 864),meritò le lodi del- Denina e dell'Affò, e, ),in lode di Giovanni Francesco Pico, nipote di Giovanni.
Ma il B allo stato di natura teorizzato da Rousseau. Sull'uomo, però, di Rousseau e il pessimismo di Agostino, fra il Contratto sociale e ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] Gusto, dove il F. entrò nel 1743 (Di Giovanni, p. 11), assumendo il nome di Dafni Oreteo sua influenza sull'Accademia del Buon Gusto, che da lui derivò il "suo nascimento e il nome" , in ironiche cicalate (le lodi del seicentismo, della pancia), ...
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