Pittore (Vercelli 1477 - Siena 1549). Allievo a Vercelli di G. M. Spanzotti (dal 1490), fu a Milano, dove conobbe i pittori lombardi leonardeschi, e quindi a Siena. La prima commissione senese furono gli [...] , Galleria sabauda). Intorno al 1517 era a Roma per eseguire gli affreschi con Storie di Alessandro Magno nella villa di Agostino Chigi, poi detta Farnesina; di nuovo a Siena, nel 1518 affrescava, con Beccafumi e G. del Pacchia, Storie della Vergine ...
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Ecclesiastico italiano (Castel San Giovanni 1914 - Roma 1998); sacerdote dal 1937, al servizio della Segreteria di Stato vaticana dal 1940. Sottosegretario (1961-67) e in seguito segretario (1967-79) della [...] il realizzatore della politica d'apertura vaticana ai paesi dell'Est europeo voluta da Giovanni XXIII e da Paolo VI. Cardinale dal 1979, fu segretario di stato (1979-90) di Giovanni Paolo II (dal 1984 con l'incarico anche di rappresentare il papa nel ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1430 circa - Siena 1495). È a Siena già nel 1453. La sua prima opera (Madonna e santi nel museo dell'Opera di Siena, 1460) rivela ricordi assai vivi della pittura umbro-marchigiana, [...] Pollaiolo (si vedano le sue celebri Stragi degli Innocenti: tarsia del pavimento del duomo di Siena, 1481; nella chiesa di S. Agostino di Siena, 1482; nella pinacoteca di Napoli, 1488; in S. Maria dei Servi a Siena, 1491). In altre opere, soprattutto ...
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Pittore, scultore, architetto (forse Busto Arsizio tra il 1565 e il 1570 - Milano 1632). Fin dalle prime opere elementi manieristici, veneti e romani si mescolano a quelli di tradizione lombarda. Grandiosità [...] e dei Miracoli di s. Carlo (1610), nel duomo di Milano, Messa di s. Gregorio (Varese, S. Vittore), Battesimo di s. Agostino (1618, Milano. S. Marco), ecc. Come scultore e architetto lavorò al duomo di Milano, di cui fu soprintendente nel 1629; diede ...
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Scultore (Pescia 1686 - Roma 1754), allievo di G. B. Foggini; le sue opere sono di un barocco raffinato e accademicamente lezioso (statua di Clemente XI, nel duomo di Urbino; Arcangelo Michele e Angelo [...] custode nel duomo di Orvieto; statua della Prudenza nella cappella Corsini a S. Giovanni in Laterano a Roma, ecc.). ...
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Pittore (Firenze 1565 - Roma 1630). Allievo di Santi di Tito, operò a Pescia, a Firenze, ma soprattutto a Roma, in stretto rapporto con l'ambiente tardo-manierista e controriformato (affreschi nelle chiese [...] del Gesù, S. Bibiana, S. Giovanni dei Fiorentini, ecc.). ...
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Pittore (Canelli 1662 - Asti 1740 circa). Lavorò molto ad Asti (cupola di S. Agnese, cupola di S. Martino, affreschi in S. Agostino); ad Alessandria dipinse in una cappella del duomo; a Cuneo in S. Chiara; [...] a Cherasco in S. Gregorio. Abile prospettico e decoratore, alla maniera dei bolognesi ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] umanistica. Il modello è il De vera religione di S. Agostino, e la forma è di un sermone ecclesiastico, ove tutto ; ma è da rettificare che l'ep. metrica II, 12, fu inviata a Giovanni d'Andrea, non al Visconti (Foresti, Aneddoti, p. 162 segg.). - Per ...
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, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] quell'anno era stato eletto generale dei francescani al posto di Giovanni da Parma dimessosi, e da allora l'attività di B. momento in cui alla corrente tradizionale che si ispira ad Agostino, comincia ad opporsi la nuova corrente peripatetica, di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] antico, si fa già sentire nell'epoca precedente. Sant'Agostino non si sottrae all'influsso del neoplatonismo e, se l da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa tentar ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...