DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] militare che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere in particolare nella persona del segretario del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali lunghe missive, per lo più autografe, ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del Bonamico il Vasari ricorda anche, in S. Giovanni in Verdara, quello del giureconsulto Girolamo Gigante, ma l . 27; J. Pope-Hennessy, Catalogue of Ital. sculpture in the Victoria and Albert Museum, II, London 1964, pp. 529-531, 535 s.; Id., La ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] dalle pressanti richieste dei Gonzaga; e il 12 luglio 1465 Giovanni da Padova, dal palazzo fortificato di Goito, informava Ludovico di critica abbia fatto ricorso da un lato a un richiamo ad Alberti (Morolli) e dall'altro a una più probabile e tarda ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] .) chiedeva in prestito al Gaddi libri di Leon Battista Alberti o altri trattati d'architettura.
Probabilmente già da qualche lavoro d'architettura a Firenze provenne al D. dal senatore Giovanni Niccolini, legato da amicizia con il Gaddi, che nel 1579 ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] collarino sia a bulbo, sia cilindrico, seguendo il criterio albertiano della varietas. La volta a botte del vestibolo e e soprattutto l'anno successivo con la salita al soglio pontificio di Giovanni de' Medici, Leone X, il G. riacquistò la speranza di ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] si situerebbe inoltre la Leda e il cigno del Victoria and Albert Museum (attr. di Keutner, 1958, pp. 427-31), Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Mantova, costruito su un progetto di L. B. Alberti. Non si tratta in ogni caso che di precedenti iconografici Id., Studi su I. B. da Vignola, Trieste 1954; P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, v. Indice, p ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Carrara, sempre in omati, e conobbe lo scultore trentino Giovanni Insom, che può essere considerato il suo primo maestro. un convenzionale e retorico neoaccademismo: il monumento a Leon Battista Alberti (circa 1838-1850) in S. Croce; la tomba del ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di cui inciderà disegni. Il 2 sett. 1578 fu battezzato nella parrocchia di S. Agostino a Roma il loro figlio Giovanni Battista, che ebbe padrino Durante Alberti da Borgo San Sepolcro e che risulta unico.
I legami con i Gonzaga d'altronde non si erano ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] (British Museum, n. 1918-6-15-2), Studi per un s. Giovanni Battista (ibid., n. 1856-7-12-5) e quello della coll. -88, 91, 93 ss., 101-104, 108-112, 131-134, 158 s., 161-170 (per Alberti); 277 nn. 37-42 (per Fialetti); XXI, ibid. 1870, p. 53 nn. 3-8; W ...
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euro-padano
s. m. e agg. Padano attivo nell’elaborazione del modello comunitario europeo; relativo alla presenza e al ruolo della Padania in ambito europeo. ◆ Francesco Speroni, uno dei veterani della squadra leghista, è una sorta di «euro-padano»:...
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...