GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] deve risentire nel tenore di vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua compagnia dell'opera è ormai morto) figuri come dedicatario il cardinale Pietro Aldobrandini. Tutti dati di eloquente evidenza. Ma non altrettanto ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] . Nel novembre ebbe a Torino colloqui col card. Pietro Aldobrandini, venuto a negoziare la pace tra Savoia e Francia, e erede la Compagnia e istituendo legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare e segretario, e dei ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dei pagamenti della Camera apostolica. Clemente VIII, infatti, lo aveva preferito ai Capponi, pur sostenuti dal nipote Giovanni Francesco Aldobrandini. Tuttavia, l'anno seguente il banco corse il rischio di fallire e il G. dovette adoperarsi con ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] della Dalmazia e Croazia. Su richiesta di Pietro Aldobrandini le rendite dell'arcidiocesi vennero però gravate di una haveva cura grandissima". Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca lasciata dal fuggitivo, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Bartolomeo Cavalcanti e l'avvocato fiorentino Silve stro Aldobrandini. I loro tentativi di riforma del governo ebbero dell'E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. 1567 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Tiziano (ibid.) furono tra i capolavori donati da Olimpia Aldobrandini, nel 1621, per cementare l'alleanza tra le due di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, pp ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] dello stesso F., ultimo arrivato nel S. Collegio, Clemente VIII Aldobrandini e da lui invece di benefici ebbe malefici. Il 24 marzo egli contattò il Cavalier d'Arpino ed anche Cherubino e Giovanni Alberti per la decorazione a stucco ed a fresco delle ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] università di Padova e a raccomandarlo ai suoi conoscenti, verso la fine del 1610. Qui conobbe Giangiorgio, Ippolito e AldobrandinoAldobrandini, nipoti del papa Clemente VIII. Nel 1612 si recò per breve tempo a Milano, dove poté incontrarsi col card ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] 1670, la moglie di Bernardo Savelli, figlio di una cugina di Olimpia. La Aldobrandini inoltre fu un vero deus ex machina nella conclusione delle nozze di Giovanni Battista con Violante Facchinetti e soprattutto di Anna Pamphili con Andrea Doria, nel ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] recò a Ferrara, al seguito del cardinal nipote Pietro Aldobrandini, rientrando all'inizio dell'anno successivo a Roma. G. Baini, Memorie storico- critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Schelle ...
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