AMBROGIO di Baldese
Isa Belli Barsali
Pittore fiorentino, nato nel 1352 e attivo a Firenze e a Prato. Scarsissime sono le sue opere sicuramente documentate; un tentativo fatto da O. Sirèn per ricostruirne [...] e documenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp,. 633 n. 3, 640 n. 4; II, ibid. 1878, p. 8 n. 1; O. Gamba, Giovanni da Ponte,in Rassegna d'Arte, IV (1904), pp. 178 s.; G. Poggi, La Compagnia del Bigallo, in Rivista d'Arte, II (1904), pp. 208, 229 ...
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Giovanni Damasceno, santo
Manlio Simonetti
Filosofo e teologo orientale (Damasco intorno al 675 - S. Saba, Gerusalemme, 750 c.).
Collocandosi alla fine di una lunga e gloriosa tradizione teologica, [...] invece ne riduce drasticamente la portata.
D. lo ricorda nella lettera ai cardinali italiani (Ep XI 16) - insieme con Ambrogio, Agostino, Dionigi (cioè lo pseudo Dionigi), Beda, ecc. - come teologo le cui opere giacevano nel più completo abbandono ...
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GIOVANNI Mosco ('Ιωάννης ὁ Μόσχος, detto anche Εὐκρατᾶς, malamente tradotto con Eviratus)
Silvio Giuseppe Mercati
Monaco bizantino del monastero di S. Teodosio, poi eremita presso il Giordano, passò [...] Tychon, Lipsia 1907, pp. 94-99. La versione italiana di Feo Belcari (Venezia 1475), è fatta sulla traduz. latina di Ambrogio Traversari.
Bibl.: K. Krumbacher, Geschichte der byzant. Lit., 2ª ed., Monaco 1897; S. Vailhé, J. M., in Échos d'Orient ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] patristici, particolarmente da s. Girolamo, s. Agostino, s. Ambrogio e s. Gregorio Magno; numerose sono le citazioni bibliche ( maguntina del 1460, che alcuni riferiscono ad operai di Giovanni Fust ma che i più assegnano ragionevolmente al Gutenberg: ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di due dei maggiori pittori senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, e Sano di Pietro.
Non si hanno notizie anche dalla pala dello stesso soggetto eseguita da Ambrogio Lorenzetti nel 1342 per la cattedrale di Siena ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] di S. Cecilia, l'agostiniano Bonaventura Badoer (Possevino, Oudin, Fabricius e Ossinger); il domenicano Giovanni da San Gimignano (per un errore di Ambrogio da Altamura che, facendo confusione a motivo dell'omonimia, riprese la notizia dal Willot ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] , 703, 709, 712 s., 716, 719; Q. Skinner, Ambrogio Lorenzetti: the artist as political philosopher, in Proceedings of the British . 169 s.; L. Moscati, Del Giudice (Iudicis, de Iudice), Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVI, Roma 1988, pp. ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] Angelis - A. Conti, Un libro antico della sagrestia di S. Ambrogio, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, VI [1976], da esperienze comuni e consente di ipotizzare che, come per Giovanni Angelo, anche per G. fosse familiare il rapporto con ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] per Napoli seguito da G., pare, sino a Roma (Giovanni Villani ne registra infatti il passaggio da Firenze), sempre in Pavia, venne pacificamente ospitato per cinque giorni in S. Ambrogio e remunerato con 5000 lire, piccola soddisfazione, in verità, ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] altri padri greci svolta, anche a beneficio dell'oratore G., da Ambrogio Traversari.
L'ultima sessione a Ferrara si svolse il 13 e nuovi canoni dell'Osservanza del convento domenicano di S. Giovanni in Canalibus di Piacenza.
Dopo quell'anno si perdono ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...