BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Testamento, canoni conciliari, scritti di Anastasio, Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Girolamo, Agostino, Giovanni Crisostomo, Cassiodoro, Giovanni Damasceno, Benedetto Levita, Balsamone, Zenone di Verona, Tommaso d'Aquino, Bonaventura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ducale di Urbino. Questi rilievi, scolpiti da Ambrogio Barocci, decorano i sedili esterni del palazzo e stabile dal 1508-1509 al 1513, quando l’elezione di papa Leone X (Giovanni di Lorenzo de’ Medici) lo portò a trasferirsi a Roma, in Vaticano, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] "esser molto desiderato" particolarmente dai monaci di S. Ambrogio e da "alcuni altri signori", come ebbe a scrivere . musicale di S. Cecilia, ms. A. 400; Ibid., Archivio musicale di S. Giovanni in Laterano, mazzo XI, n. 8 (cc. 1-8: messe sopra l'aria ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] felicità assoluta, alla Gerusalemme celeste, che l'Apocalisse di San Giovanni descrive "brillante d'oro e adorna di zaffiri". Nella terra.
Il buon governo di Lorenzetti: la città medievale
Ambrogio Lorenzetti, tra il 1337 e il 1339, ha dipinto, ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] dopo che un errore del capomastro Giovanni d'Ambrogio nell'impostare l'altezza degli sproni italiana, VI, Milano 1908, pp. 127-178; G. Mancini, Il bel S. Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte nel 1475 da Piero Cennini, in Rivista d'arte ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] come l'ultimo Clemente VII ed ha per segretario personale Ambrogio Recalcati, il quale, proprio perché favorito da F., della sua costituzione fisica. Anzi, se si bada a Giovanni Basadonna per oltre tre anni rappresentante veneto presso di lui, ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] mandò a Roma per completare l'apprendistato presso il banco di Ambrogio Spannocchi, venendosi così a trovare sotto la guida e nell' e Gio. Batta del fu M. Pietro e Bernardino di Giovanni di Viterbo, scultori e muratori per fare la cupola o tribuna ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] nove mesi di sede vacante a causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo Barberini - è stato nominato J. Lefèvre, Bruxelles-Rome 1943, p. 159 (errato, però, il nome Ambrogio); F. Chigi, La nunziatura..., a cura di V. Kybal-G. Incisa ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Gregorio VII nei Dictatus papae (XXVI), citando s. Ambrogio, deteneva il monopolio dell'ortodossia ("Che non sia da gennaio 1118 P. morì. Il suo sepolcro era già pronto in S. Giovanni al Laterano: la sede del vescovo di Roma, la basilica fondata da ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , nonché dalla presenza a Gorizia di altri tre fratelli, Febo, Giovanni e Nicolò Della Torre che nel 1497 fecero erigere a loro spese del 7 marzo 1535 al segretario di Paolo III Ambrogio Ricalcati, l'allora nunzio in Germania Pietro Paolo Vergerio ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...