Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] Si imparentarono con gli Aragona per le nozze di Nicola con Giovanna d’Aragona, unendo al proprio il cognome d’Aragona nel 1677 nel 1713 della galera San Luigi del SMOM. Vincenzo Ambrogio fondò l’Accademia Sebezia Mergellina e Matteo Angelo fu ...
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Famiglia milanese: signori e, con Ambrogio, marchesi (1615) di Pandino e Cassano; signori di Turbigo e Olginate. Si arricchì con l'attività bancaria di Rinaldo, gran finanziatore del governo milanese (primi [...] ; Carlo (1816-1900), che fu al contrario di tendenza liberale, esule dopo il 1848 e senatore del Regno d'Italia, Giovanni (1808-59), primo direttore delle poste del Lombardo-Veneto: il figlio di questo, Emanuele (1847-1911) fu senatore del Regno ...
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Famiglia genovese, giunta a Genova dal contado appenninico verso la metà del sec. 14º; si estinse nel 1776. Appartenente dapprima alla piccola borghesia, coprì poi notevoli cariche cittadine con Ambrogio [...] e il figlio Bartolomeo (v.), cancellieri della repubblica; con i fratelli di Ambrogio, Tomaso, Gerolamo, Gregorio e Giovanni, monopolizzò per breve tempo il commercio granario coi Tatari, mercé il possesso del castello di Illice (Lerici) sul Mar Nero ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] di Cremona (p. 173), morì poco più tardi a seguito di una delle sue licenziose avventure.
Alla notizia dell'inattesa morte di Giovanni (14 maggio 964) i Romani elessero un nuovo papa, Benedetto V, che qualche fonte presenta come pio e saggio ma che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , con i suoi Discorsi, tradotti da Rufino, forse Giovanni Crisostomo - che su quello latino - Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e soprattutto Agostino (V ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] della quale la possibilità di ‘santificare’ Costantino risultò compromessa a motivo di ‘riletture’ critiche convergenti di Giovanni Crisostomo, Ambrogio e Agostino9. In esse si rinviene la ragione di un fenomeno a prima vista incomprensibile, quello ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , e in questa linea nel prologo del vangelo di Giovanni il Figlio è definito Dio nella qualità di Logos divino 21), per rivendicare alla Chiesa l'indipendenza dallo Stato, e anche Ambrogio si era adoperato non poco in questo senso; ma si era trattato ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di papa Innocenzo con l’imperatore Arcadio e di Ambrogio con l’imperatore Teodosio29. Il quadro dei rapporti fra l’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 243-247. Su Giovanni di Parigi e le sue posizioni dottrinali si vedano: P. Saenger, John ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] raccogliere le notizie; ho riletto inoltre gli scritti di Agostino, Ambrogio e di tutti gli autori più accreditati; ho ripercorso infine Ferrante era succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] alla citazione tratta dalla lettera di Gelasio, tra i quali Ambrogio, De dignitate sacerdotali, c. 2 (PL 17, p. al suo maestro Guido de Baysio, Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria di Giovanni Teutonico di C.1 q.7 c.9, s.v. et per te, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...