Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] assoluto e incontrollato della vita politica e amministrativa. Le prime occorrenze del termine sono rinvenibili in alcuni articoli che GiovanniAmendola pubblica ne "Il Mondo" il 12 maggio e il 2 novembre 1923 per denunciare gli esiti nefasti, sia ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] pretese e al metodo violento per realizzarle nei primi mesi del governo Mussolini, che alcuni antifascisti, come GiovanniAmendola e Luigi Sturzo, coniarono e diffusero il nuovo termine «totalitario», dal quale derivò subito «totalitarismo», per ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di L., in Id., La sinistra dei nuovi tempi, Venezia 1997, pp. 64-95. Sul L. e GiovanniAmendola: S. Colarizi, I democratici all'opposizione. GiovanniAmendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, pp. 164 s.; sul rapporto fra il L. e ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] immediato e reattivo da parte di taluni interlocutori e destinatari privilegiati – Giovanni Papini, Giuseppe Antonio Borgese, Giuseppe Prezzolini, GiovanniAmendola, Giovanni Boine, Renato Serra, che denominiamo «i giovini» secondo la loro stessa ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] pubblicato il 1° maggio sul «Mondo» il Manifesto degli intellettuali antifascisti, scritto da Benedetto Croce su invito di GiovanniAmendola e sottoscritto da 41 intellettuali, che raccolse in una decina di giorni un centinaio di adesioni e mise in ...
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L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] sul tema dell’università e, all’occasione di un concorso a cattedra, con discussioni molto aspre. Papini e GiovanniAmendola, sostenendo ancora l’«ingegno libero», l’«attività extra accademica» e la «superiorità dell’ingegno non ordinario sui titoli ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] le insidie della riforma elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari di Luigi Albertini, GiovanniAmendola e altri giornalisi, ingiurie e minacce di eliminazione fisica. Sulla Stampa la critica del clima di intimidazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] della Costituzione del 1948.
Calamandrei, membro tra il 1924 e il 1926 del Consiglio direttivo dell’Unione nazionale di GiovanniAmendola, nel 1941 aveva aderito al movimento Giustizia e libertà e nel 1942 fu tra i fondatori del Partito d’Azione ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] lo indussero a cercare altri spazi per i propri interessi filosofici (con la fondazione dell’Anima, diretta insieme con GiovanniAmendola nel 1911) e letterari (con i progetti, entrambi condivisi con Soffici, di Lirica e Lacerba, la prima solo ideata ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] per il paese» (Carteggio, cit., V, 1977, p. 203). Nella secessione aventiniana scorse, condividendo le posizioni di GiovanniAmendola, il significato politico della collaborazione tra forze democratiche nel segno dell’antifascismo. Se si illuse ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...