ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] del Manifesto degli intellettuali antifascisti (1° maggio 1925), la pubblica solidarietà esternata a Salvemini, a GiovanniAmendola e a Luigi Albertini (arrestato il primo, vittima di una proditoria aggressione il secondo, forzosamente estromesso ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] nominato dal re. Egli sosteneva però le posizioni del gruppo liberaldemocratico e aveva un forte legame con GiovanniAmendola, e quando la situazione politica mutò, in conseguenza delle leggi che nel biennio successivo instaurarono la dittatura ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] nel novembre dello stesso anno il manifesto di fondazione dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche creata da GiovanniAmendola.
Morì a Roma il 4 marzo 1929.
Fonti e Bibl.: Le uniche biografie del C., ma di carattere apologetico ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] liberale; ma non si trattò né di piena solidarietà nell’azione, presto anzi interrotta, dato che Nello, sulla linea di GiovanniAmendola, sperava in una possibile soluzione politica poggiata sul re e su un centro liberale, né di una adesione in senso ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] ruggini, per sottrarsi all’isolamento culturale e istituzionale, come emerge da una lettera di Croce a GiovanniAmendola del 30 aprile 1925 (Carteggio Croce-Amendola, a cura di R. Pertici, Napoli 1982, pp. 89 s.). Tuttavia, sia l’illusione di poter ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] in ordine sparso, il F. auspicava l'incontro tra democrazia e socialismo e guardava con fiducia all'iniziativa politica di GiovanniAmendola. Il 30 maggio 1925 partecipò al convegno dei gruppi vicini all'Unione nazionale e fu chiamato a far parte del ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] sua villa [...] in una specie di dotta università privata», alcuni frequentatori della quale, Gaetano Salvemini e GiovanniAmendola, parteciparono all’istruzione dei due rampolli Papafava, mentre Eva Kühn dava lezioni di inglese alla contessa Maria ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] 1925), l’epurazione degli albi e sindacati forensi (12 maggio 1926). Di grande significato fu la sua commemorazione di GiovanniAmendola, il 29 aprile 1926, morto a Cannes il 7 aprile precedente dopo essere stato aggredito in Toscana da una squadra ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ad Indicem; A. Lyttelton, The seizure of power. Fascism in Italy. 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, GiovanniAmendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma 1974, p. 64; G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Roma ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] come Francesco Cangiullo, Saverio Gatto, Luigi De Angelis, Mario Vittorio, Giovanni Tizzano ai romani Renato Guttuso o Mario Mafai, fino a politici come GiovanniAmendola, Antonello Trombadori, Palmiro Togliatti o Giorgio Napolitano. Non erano rare ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...