BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] , come redattore, all'Unità (ed. di Lilla), si riaccostò agli ambienti del partito socialista: aderì all'Unione giornalisti italiani "GiovanniAmendola" e nel febbraio '27 partecipò alle onoranze per il genetliaco di Turati. Il dissidio con il P.C.I ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] , ormai convinto nemico di Mussolini, collaborò con articoli sul teatro e la letteratura italiana al quotidiano Il Mondo di GiovanniAmendola.
Una volta laureatosi si trasferì a Milano, insieme all’amico Emiliano Zazo, nella speranza che lì fosse più ...
Leggi Tutto
GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] un discorso commemorativo nel corso di una riunione, svoltasi presso la redazione del quotidiano Il Mondo e presieduta da GiovanniAmendola. "Tutti dicono che fu straordinario e Treves" - riferì la Kuliscioff a Turati - "trova che fu uno dei discorsi ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di GiovanniAmendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] Di Amendola seguì il corso sulla Critica della ragione pura di Kant e apprezzò, in particolare, la sua inquieta coscienza religiosa. Di Gentile e le sue basi filosofiche, Milano 1937), e don Giovanni Bosco, che, per via pratica, costruisce "un vero ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] stesso divenne uno dei gestori della Nuova Sardegna e - in collegamento con l'Unione nazionale capeggiata da GiovanniAmendola, alla quale aveva aderito fin dalla fondazione, divenendone uno dei massimi dirigenti - condusse una vigorosa campagna di ...
Leggi Tutto
FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] circa 28.000 preferenze ciascuno. Il successo personale del F. fu netto anche perché era riuscito a scalzare GiovanniAmendola nell'ex collegio di Mercato San Severino. Qui organizzò l'anno dopo una dimostrazione patriottica in favore delle ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] alla fine del 1944 nella direzione del PCI per l'Italia occupata (con Luigi Longo, Pietro Secchia, Giorgio Amendola, Giovanni Roveda e Luigi Grassi), rimase fino al maggio 1945 direttore dell'edizione settentrionale dell'Unità e dopo la Liberazione ...
Leggi Tutto
Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] Medicee di Firenze (2014), le Gallerie degli Uffizi (2016), il Museo della Scultura Contemporanea di Matera (2018); più recentemente, presso le sedi di Pistoia musei è stata allestita l'importante antologica Aurelio Amendola. Un’antologia (2021). ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] il S. Luca; le rimanenti lastre si devono infatti a Giovanni di Turino, che le portò a compimento il 9 febbr. Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 107 s.; J. Beck - A. Amendola, Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia, Milano 1988, pp. 13 s., 18, ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] 2006).
VITA E ATTIVITÀ
Nipote dello statista liberale Giovanni Giolitti, quasi destinato alla politica per tradizione familiare, gruppo dei giovani comunisti, tra cui A. Trombadori, A. Amendola e P. Ingrao. Parallelamente alla sua attività politica, G ...
Leggi Tutto
classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...