PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] (La prima parte delle rime, Botietta, 1546; Rime, Giolito deFerrari, 1547; Il primo libro dei madrigali, Griffio, 1551, ed. musiciens et bibliographie générale de la musique, VI, 18642, p. 448 s.; G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] pubblicato, nello stesso anno e presso lo stesso editore, GiovanniAndrea dell'Anguillara (Borsetto, 1989, pp. 139 s.), VII (1884), pp. 487-524; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, II, Roma 1897, p. 319; A. Boselli, Il carteggio del card ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, Giovanni Baroncelli, banditi anch'essi da Firenze fin della città di Roma di Andrea Fulvio, dedicata a Francesco 'insegna tipografica, da Gabriele Giolito de' Ferrari a Venezia.
Èquesta l'ultima ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] carissimo et virtuosissimo amico messer Andrea Lori: il quale ha ragione del Varchi, sette di Giovanni Antonio Alati, tre di , pp. 272 s.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato, stampatore in Venezia, Roma 1890-95, I ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] questa città il 12dic. 1482 inviò al doge Giovanni Mocenigo un poemetto sulla guerra di Venezia contro Ferrara. L'opera, edita da G. Praga ( di Francesco Radich. Il 1° ott. 1488 Andreade Romanis Taiafangis di Calabria, vicario arcivescovile di Zara, ...
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GESUALDO, GiovanniAndrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] e versi in lode dell'illustriss.… donna Giovanna Castriota Carafa, Vico Equense, G. Cacchi, Petrarca, Le Rime su gli originali, a cura di G. Carducci - S. Ferrari, Firenze 1899, p. XXVII; L. Baldacci, Il petrarchismo italiano nel Cinquecento, Padova ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] in volgare della Syphilis sive de morbo gallico del Fracastoro, e poesia", da Giovanni della Casa al Bembo, da GiovanniAndrea dell'Anguillara B. Vico, Opuscoli, in Opere ordinate e illustrate da G. Ferrari, VI, Milano 1852, p. 130 s.; A. Foscarini, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Andrea Salai, ecc. In essa si distinguono però le personalità di Ambrogio de Predis, che fu valente ritrattista, di Giovanni , XVI, p. 162; s. 5ª, studî di: P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII, IV, p. 423; id., Studî ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sul quale ‛si sono scontrati gli ultimi termini de' secoli' (I Ai Corinzi, X, 11) , da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non , per bocca di Andrea Sperelli, rabbrividire agli 'Este, neo-eletto vescovo di Ferrara, quella virtù che l'illustre ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovannide’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo non mancano richiami espliciti a G. Ferrari). È toccato quindi a un allievo ...
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