FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] ricevendo, dal capitano della città GiovanniPaolo Grandeigo, "una paga di soventione" di 15 ducati al mese, mentre assenti nella "rassegna" del 1º dicembre del successore del Gussoni, Andrea Minotto, che si ridussero a 4 nella "notta dei soldati" ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] del mare, con il compito di proteggere Sebenico. Nel 1361, dopo la morte diGiovanni Dolfin, concorse al dogato in ballottaggio con Pietro Gradenigo, figlio del doge Bartolomeo, Marco Corner e il procuratore Andrea Contarini. Fu invece eletto Lorenzo ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico diGiovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] Mar, Andrea Mocenigo. Questi aveva stabilito di attaccare re di Polonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi 'ambasceria straordinaria per onorare il nuovo pontefice Paolo II, il veneziano Pietro Barbo, ma rifiutò ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] di Turchi si presentò davanti alla città, intimando la resa al D. ed al collega Paolo Contarini. Didi S. Giovanni in Laterano il 31 maggio, in una sorta di Mss. Donà dalle Rose 96: De Andrea Donato equite Bartholomei Divi MarciProcuratoris filio, cc. ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito diGiovannidi Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] con Milano.
La guerra di Faenza durò sino ai primi mesi del 1401: la presa del potere diGiovanni Bentivoglio a Bologna mutò da Braccio da Montone (Andrea Fortebracci), che continuarono una loro guerra ormai privata contro di lui. Nel settembre 1404 ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Antonio Barozzi, fratello e procuratore diGiovanni, prendeva possesso del vescovato. ci fu un violento scontro tra il doge Andrea Gritti, che sosteneva le ragioni del C il C. chiese ed ottenne dal papa Paolo III l'interdetto, che colpì Belluno nel ...
Leggi Tutto
GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] Albizzi, anche perché Paolodi Cristofano Giraldi, ex entrato in rapporto con la compagnia di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci). Si distinse, inoltre, anche giovane, ma il vicario fiorentino di San Giovanni Valdarno inviò anch'egli proprie ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] Firenze Giano di Vieri dei Cerchi, provocando l'ira del gruppo familiare dei Franzesi, e in particolare diGiovanniPaolo (Musciatto 1302 Stoldo Angiolieri e un figlio del F., Bettino; poi Andrea Gherardi, dal 1304 almeno; un secondo figlio del F., ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] ove il capitano di ventura Andrea Fortebracci (detto Braccio Paolo Guinigi, signore di Lucca, pur proclamandosi amico di Firenze, aveva inviato il proprio figlio, Ladislao, come capitano di fu apprezzato, tanto che Giovanni Canigiani, anch'egli membro ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] Andrea. L., privo di un ordine ecclesiastico superiore, finì per essere cacciato dalla chiesa di S. Paolo, sottrattagli a opera di alla Historia Mediolanensisdi L. I., in Raccolta di studi in memoria diGiovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 411-480; G ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...