SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Meleto, che doveva avere circa quarant’anni, siglarono con Andrea Baronci il contratto per l’esecuzione di una pala d’ di Fra Giovanni Giocondo per la nuova S. Pietro e, nell’alternanza di cupole e volte a botte dal caldo colore dorato, gli interni ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] suo moier che Misser Mario donò al Tristan con li ornamenti dorati", valutati 6 ducati e di cui nulla risulta nelle spese " Advocata peccatorum.
Nell'ottobre 1548 ritrasse fra Giovan Andrea dei Ss. Giovanni e Paolo "in figura de san Piero martire", ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] iniziali (G. Rossini, Giovanni Colonna); doni offerti alla si veda: Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea della Valle, Battesimi, 7 maggio 1794; SS. Vincenzo nel 1868; della cista ottagona di bronzo dorato con inserzione di quadretti in mosaico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] Pietro da Cortona (1596-1669) e di Andrea Pozzo (1642-1709) e nella pittura libera di S. Pietro e di S. Giovanni in Laterano a Roma.
La necessità di come avverrà compiutamente a Roma per il Palazzo Doria al Corso (1731-35) di Gabriele Valvassori ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] . 268) lo legò a partire da questi anni al bolognese Andrea Barbazza, ma anche ad Achillini, a Raffaello Rabbia, a Cesare Lagrime, Divotioni, e Capricci – è dedicata al cardinale GiovanniDoria. Il volume venne dunque a rispondere al successo del 1602 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Ma non è un caso che in modi diversi il Doria e il Broggia facciano riferimento proprio a questa politica di Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Giuffrè, 1958; Salvo Mastellone, Francesco D’Andrea, politico e ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] trattati morali di Albertano a opera di Andrea da Grosseto (1268), e con la Cigala, poi con Percivalle Doria (v.) e Bonifacio Calvo Varvaro, Roma 2001, pp. 649-693; A. Zorzi, Giovanni da Viterbo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LVI, ivi ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] la Cronaca del già ricordato diacono Giovanni, vera e matura base fondativa di 1970, p. 81 (pp. 75-126).
19. Andrea Dandolo, Chronica per extensum descripta, a cura di Ester 1272-1279, a cura di Gianni Penzo Doria-Sergio Perini, Venezia 1993, pp. 19- ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] autore non siciliano come Percivalle Doria, Kome lo giorno quand' anche dai Toscano-siculi: eccezionalmente crio da Monte Andrea, L'arma e lo core (1979, p. in P abbiamo 66 varria : 73 trovaria];
Re Giovanni, Donna, audite como (ed. C. Calenda), ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] I promessi sposi e Il Gattopardo, tra Italo Svevo e Giovanni Verga e tra Calvino e Leonardo Sciascia – ma l Fogazzaro, Giacomo Noventa, Andrea Zanzotto, Luigi Meneghello, dopoguerra, di quelli come Rossi-Doria, fautori della riforma agraria ma ...
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