MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] (Festa, Marghieri, Tramater, D’Andrea) arrivavano a cinque torchi, mentre di Charles-Nicolas Cochin e delle Opere di Paolo Segneri, testi che circolavano già da tempo suo orientarsi verso l’editore barese Giovanni Laterza mutò assai presto le ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] dei pontefici: iniziata sotto Paolo V, proseguita sotto Gregorio lavorava il nipote Giacomo, figlio di Giovanni Silvestri (un barbiere nativo di 1972), pp. 274 s.; Id., Notizie su Andrea Brogiotti libraio, editore e stampatore camerale, in Accademie ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi fastoso ... epitalamio ... di Andrea Brunelleschi e il miscellaneo Serto (ma 1685), p. 21. Per il fratello Torrismondo Paolo: A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di nello stesso 1425 - fu con Andrea Contarini presso il papa Martino, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e ordinato clericus Urbis, ebbe ancora nel 1580 il priorato di S. Andrea a Torino e, il 13 maggio 1587, il monastero basiliano di S. Camillo Borghese (futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] (1298) di Bonifacio VIII e nelle Clementine promulgate da Giovanni XXII nel 1317, con le quali si compirà l’ : lo Spirito detta loro una legge di libertà che invera il detto di san Paolo: «Se è lo Spirito a condurvi, non siete sotto la legge» (Galati, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] quindi, a Roma presso il papa Paolo III, per sollecitarne l'appoggio vaudoise, XX (1896), pp. 54-57 (su Giovanni), 58-103; G. Barelli, L'assedio di 170; A. Segre, L'opera politico militare di Andrea Provana di Leynì nello Stato sabaudo dal 1553 al ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto , della quale già nel 1825aveva scritto al canonico Andrea De Jorio (Epistole, p. 53)e nel laici che di quel processo siano note, Giov. Paolo e Muzio de Cordova.
Il C. aveva avuto ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] ritorno brevemente nel 1348, quando si svolse l'incontro con l'umanista Paolo da Perugia rievocato nel proemio della Lectura. Di lì a poco L de Gonesse, anche il principe dei canonisti Giovanni d'Andrea volle comporre dei Summaria in Valerium Maximum, ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] risentimento da parte di Paolo II nei confronti dei Roma il 5 aprile 1471 per le cure di Andrea Bussi e per i tipi di B. Sweynheym e postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...