DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] il fratello Pietro (figlio di primo letto di Angelo e Marta di Giovanni Domini), la cui figlia, Maria, rimasta orfana, fu da lui sue opere erano conservati nell'archivio dei padri teatini in S. Paolo Maggiore (De Raho, p. 290).
Fonti e Bibl.: Napoli, ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] a Lorenzo una lettera consolatoria in occasione della morte dello zio Giovanni de’ Medici.
Nel 1465 il M. mandò da Firenze una ., fu insieme con Antonio Canigiani commissario nell’esercito di Paolo e Vitellozzo Vitelli.
Il M. morì, presumibilmente a ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] monaca nel convento di S. Chiara di Massa e un fratello, Giovanni Agostino, vestì l'abito della Compagnia di Gesù, seguì una carriera che di Cosimo III.
Come il padre e il fratello primogenito Paolo, il F. compì gli studi universitari a Pisa, ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] i traditori non ci fossero i nobiluomini Giacomo Donà e Andrea Venier); spiegasse, insomma, che "eas litteras quas dictus Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] , nominato legato dal papa Paolo II, per accompagnarlo da Siena il C., insieme con il conte Andrea Bentivoglio, fece parte dell’ambasceria Milano 1833, p. 64; G. Gozzadini, Mem. per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, p. 7, doc. n. 22; S ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] Cesare, fu poi chiamato Andrea in onore del santo apostolo alla cui intercessione fu attribuita la guarigione da una grave altra sorella, Bartolomea, con il nobile mercante piacentino GiovanniPaolo Calamari. Nell'ottobre 1533 ebbe il titolo di notaio ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] del Rubini il B. tornò in Italia ed ottenne dal pontefice Paolo V, in ricompensa dei servigi resi, due benefici di 200 sua curiosa polemica con tale Giovanni Battista Medici, che aveva dedicato al cardinale di Montalto Andrea Peretti un gruppo di ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] alla sottomissione del castello di Cetona a Giovanni di Vico. Quando però venne a
Nel maggio dello stesso anno fu nominato da Paolo Argenti di Campello, allora podestà di Siena, giudice egidiane ad opera del notaio Andrea di Francesco de Amandula nel ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] B. e dal fratello Marco a favore della sorella Andrea che si sposava con Vinciolo della Corgna.
Nella prima con errori e lacune dal Vermiglioli nel 1828), è in lode di Giovanni Antonio Campano, che era stato professore di lettere all'università di ...
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Giurista bolognese (m. 1356), discepolo di Giovanni d'Andrea. Insegnò a Bologna, poi per pochi anni (dal 1321) a Siena e a Perugia, quindi (dal 1329 al più tardi) di nuovo a Bologna. Gli furono affidati [...] importanti incarichi dal governo bolognese. Scrisse repetitiones alle Decretali, quaestiones, una epitome e una lectura sulle Clementine, una Divisio Decreti, e inoltre consilia, trattati, allegationes ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...