ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] tavola che faceva parte di un cassone nuziale dipinto da Giovanni del Ponte (morto nel 1440) e che è ora e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti un anonimo fiorentino (il notaro Andrea Lancial), che fu detto l' ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] così popolare in Italia che Andrea dei Magnabotti le faceva gran 1866, ma per breve tempo, perché il re Giovanni IV (1868-1889) la vietò in tutta l' che termina con la festa dei Ss. Pietro e Paolo, quello per l'Assunta (15 giorni) nella prima metà ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Il Koenig fece allora venire dalla Germania un suo amico, tale Andrea Federico Bauer, abile meccanico, e così nel 1811 i due latino o in lingua spagnola. A Saragozza si distinsero Paolo e Giovanni Hurus; a Siviglia Meinardo Ungut e Stanislao Polono ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] con caratteri mobili, dovuta a Giovanni Gutenberg di Magonza.
La diffusione tutore dei nipoti, e quindi del figlio Paolo Manuzio, continuando a mettere sul mercato nuovi dai Gardane, dagli Scotto e da Andrea Antico (De Antiquis); Francesco Marcolini ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] La civiltà picena nelle Marche. Studi in onore di Giovanni Annibaldi (Ancona 10-13 luglio 1988), Ripatransone 1992.
1979, Pittura nelle Marche tra Cinquecento e Seicento, ad Andrea Lilli e la pittura nelle Marche tra Cinquecento e Seicento ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] - Architettura. - L'aulica Pavia, che Paolo Diacono celebrò per il fasto edilizio delle sue (affreschi nelle cripte di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di San Teodoro e di del sec. XVI con Andrea Alciato, promotore della scuola ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] le basiliche di San Pietro e di San Paolo. Si fa ascendere a 200.000 il numero VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di Lund, per resistenza degli Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] necropoli di Campovalano, Penna Sant'Andrea e Alfedena, e del Gabinetto numismatico mobili (tavole del Maestro di S. Giovanni da Capestrano al Museo Nazionale dell'Aquila; -69). Alfedena: SS. Pietro e Paolo (interno ricostruito nel 1954). Penne: ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] che scontarono poi con l'esilio.
Giovanni (figlio del già ricordato Giacomo) dello stesso ramo, ebbero per capostipite Andrea, che combatté per Alfonso II, Ferrante fu Gian Pietro dei conti di Montorio (v. paolo iv, papa). La sua morte segnò il ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] volumi, stampati a Venezia da Giovanni Varisco e Paganino Paganini, recano Roma nel 1616, per i tipi di Andrea Fei, con l'intestazione Tractatus de haeresi Sauli, che gli provocò una scenata da parte di Paolo V, "un richiocco tale, che lo fece uscir ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...